ANDREA SAMARITANI
Curriculum vitae
Andrea Samaritani è nato a Cento di Ferrara nel 1962. Artista dal 1985, si è espresso in diverse discipline: fotografia, giornalismo, grafica, pittura, regia video e location manager. Collabora con le principali riviste dell'editoria italiana e europea, tra cui Bell'Italia, Dove, I Viaggi del Sole 24 ore, Io Donna, Il Venerdì, Sette, La Repubblica, La Stampa, L'Espresso, Panorama e Qui Touring. Collabora con molti enti pubblici e aziende private tra cui Alinari di Firenze, Ausl città di Bologna, Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna, Genus Bononiae - Musei della città di Bologna, Ufficio Stampa della Regione Emilia-Romagna, Alma Mater Studiorium - Università di Bologna, Amministrazioni Provinciali di Bologna e Ferrara, Comuni di Bologna, San Pietro in Casale e Comacchio, Coop Adriatica, UnionCamere regionale, Camere di Commercio di Modena e di Ferrara. Ha condotto diverse campagne fotografiche in Italia, per conto del Poligrafico dello Stato, del Touring Club Italiano, dell' Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, per l'agenzia Ansa di Roma e per gli Archivi Alinari di Firenze. Ha pubblicato più di 50 libri fotografici come autore e sue immagini sono contenute in più di 250 volumi di storia e di arte. Con le sue fotografie sono stati realizzati più di cento manifesti e 400 copertine di riviste e libri. Ha realizzato numerose campagne pubblicitarie. Sue fotografie sono conservate in tantissimi archivi comunali, provinciali e regionali, sovrintendenze, editori, centri studi, e fondazioni culturali in tutta Italia. Come regista ha realizzato più di cento video, che nella sua pagina YouTube hanno superato complessivamente le 50.000 visualizzazioni. Nella sua formazione sono da ricordare il corso di pittura di Salvatore Amelio frequentato presso la Scuola di Artigianato Artistico del Centopievese negli anni settanta, le attività culturali organizzate insieme a Don Franco Patruno presso l'Istituto di Cultura Casa G. Cini di Ferrara negli anni ottanta, le ricerche fotografiche sulla scultura del novecento per il Castello di Mesola diretto da Laura Gavioli, e la frequentazione dei fotografi Luca Gavagna, Marco Caselli e Mario Rebeschini. Negli anni ottanta è stato uno dei soci fondatori del Centro Studi e Ricerche Fotografia & Territorio di Ferrara, coordinato da Roberto Roda, con il quale ha condotto diverse ricerche nell'ambito dell'antropologia visuale, in collaborazione con il Centro Etnografico Ferrarese. Dal 1985 è docente in corsi di fotografia a vari livelli, dall'amatoriale al professionale. Dal 1987 al 1995 è stato corrispondente dell'agenzia fotogiornalistica Contrasto, di Roberto Koch, realizzando servizi fotografici per i maggiori periodici nazionali e esteri. Nel 1990 ha fondato a Bologna, insieme a Paolo Righi, l'agenzia fotogiornalistica Meridiana Immagini. Il sito dell'agenzia contiene più di duecentocinquantamila fotografie in formato digitale, www.meridianaimmagini.it. Frequenta da ventanni pittori, scultori e artisti in genere, attorno ai quali svolge un lavoro in progress sugli Studi d'Artista coordinato da Graziano Campanini. Dal 1994 al 1998, insieme al giornalista e conduttore televisivo Federico Taddia, ha prodotto e pubblicato più di cinquanta servizi fotogiornalistici per il settimanale Topolino, della Walt Disney Italia, su tutto il territorio nazionale. Nel 1998 è socio fondatore della cooperativa Voli di Bologna. Nel 2000 ha avviato il progetto gli Itinerari Culturali di Meridiana Immagini, un lavoro di ricerca per testi e immagini evocative dei luoghi vissuti o raccontati da scrittori, poeti, artisti, registi, architetti e musicisti. Ha firmato progetti fotogiornalistici con gli autori: Eraldo Baldini, Marco Bellocchio, Edmondo Berselli, Giuseppe Bertolucci, Remo Brindisi, Enrico Brizzi, Gianrico Carofiglio, Mauro Corona, Lucio Dalla, David Larible, Tonino Guerra, Bruno Munari, Pierfrancesco Pacoda, Carlo Petrini, Roberto Roversi, Enzo e Antonio Sellerio, Michele Serra, Michele Smargiassi, Wim Wenders, Edoardo Winspeare e Stefano Tassinari. Nel 2004 è tra i soci fondatori della Associazione Artistico Culturale Il Ponte, di Pieve di Cento (Bologna), insieme a Graziano Campanini, Nicola Nannini e altri. Nel 2006 insieme a Paola Sobrero e Giuseppe Pazzaglia ha fondato il Liscio@MuseuM, Centro di documentazione virtuale sulla tradizione della musica e del ballo di coppia tradizionali in Romagna, di Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena). Dal 2008 collabora alla realizzazione dei volumi sull'arte in Italia curati da Elisabetta Sgarbi e Giovanni Reale per conto di Bompiani editore di Milano. Nel 2006 ha iniziato a intervenire manualmente sulle sue fotografie creando la serie delle Fotodipinte nella quale tuttora si cimenta. Lo stile delle Fotodipinte nasce dall'esigenza dell'autore di "superare" la fotografia con l'aiuto della pittura, per rendere più poetica la fotografia e più realista la pittura. Uno stile alla ricerca dell'essenza della forma, dello scheletro delle immagini, utilizzando sovente le silhouettes che sono, in molti casi, la sintesi grafica per eccellenza del corpo umano. Sono più di mille i soggetti fotografici dipinti da Andrea Samaritani, pescati all'interno del suo vasto archivio fotografico personale, composto da 500.000 immagini. La tecnica della Fotodipinte consiste nel stampare le fotografie su carta acquerello e poi dipingerle a mano con colori acrilici. Le fotodipinte di Andrea Samaritani sono, in breve tempo, già diventate soggetti e illustrazioni pubblicate in riviste, libri, depliant, manifesti e libretti di cd musicali. E' stato relatore in diversi seminari e convegni, tra cui Editoria e Fotografia al Mambo di Bologna, nel 2011, con i critici Michele Smargiassi e Pier Francesco Frillici. Ha curato l'organizzazione e il riordino di svariati archivi fotografici tra cui: Archivio Mario Soldati, Fondo Daniele Lelli, Archivio storico della Azienda Usl di Bologna. E' stato invitato a far parte di diverse giurie per concorsi e selezioni fotografiche, tra le quali "Ferrara Foto" progetto web promosso dalla Amministrazione Provinciale di Ferrara, dal 2012; Premio illustratori del Festival della letteratura per Ragazzi promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, nel 2012 e nel 2014. Nel 2011 ha fondato il laboratorio di fotografia Officina Controluce, all'interno delle attività del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo. Nel 2011 è stato invitato da Vittorio Sgarbi a partecipare al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, nella sezione Emilia-Romagna, con quattro opere fotodipinte. Dal 2012 è socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, del Centro Studi "Girolamo Baruffaldi" di Cento e consigliere del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo. Nel 2012 ha curato la mostra fotografica "Il soccorso si racconta" per conto dell'Azienda Usl di Ravenna. Nel 2012 con le sue fotografie, montate su una canzone di Francesco Guccini, sul terremoto in Emilia è stato aperto lo spettacolo "Alziamo da terra il sole" in piazza Maggiore a Bologna. Nel 2013 ha iniziato il progetto Banca Immagini dell'Università di Bologna, il primo censimento fotografico completo dell'Alma Mater Studiorum di Bologna, per conto dell'Ufficio Eventi e Comunicazione e dell'Ufficio Stampa della stessa Università. Nel 2013 ottiene la seconda posizione al Premio Giornalistico Internazionale indetto dalla Camera di Commercio di Ferrara, per il servizio fotografico "Dove regna il pesce serpente" sulle Valli di Comacchio, pubblicato sul mensile Bell'Italia. Dal 2014 conduce, sul quotidiano La Nuova Ferrara, diretto da Stefano Scansani, la rubrica "Stanze d'arte ferrarese", incursioni fotogiornalistiche negli studi d'artista della provincia di Ferrara, dai maestri storici del novecento ai giovani autori del terzo millennio. Dal 2014 collabora come fotogiornalista al periodico La Pianura, organo istituzionale della Camera di Commercio di Ferrara. Nel 2014 si consolida il rapporto di collaborazione con la storico Archivio Fotografico Alinari di Firenze, che gli rappresenta ufficialmente la sua collezione di fotodipinte, ed entra nello staff selezionato di fotografi che coprono gli assignement a livello nazionale. E' il curatore dei workshop fotografici proposti dalla Fondazione Fratelli Alinari a livello nazionale. Nel 2015 inizia a interpretare le sue fotografie con la tecnica della pittura a olio su tela, allievo dei maestri Nicola e Matteo Nannini.
Nel 2015 ha lavorato insieme al videopoeta Enzo Minarelli sul progetto Fonofotografie. Nel 2015 ha creato un gruppo di lavoro sulle Nuove Tecnologie applicate alla Fotografia, insieme ad Alberto Maccaferri, in collaborazione con Alinari, per la realizzazione di Virtual Tour composti da fotografie e riprese video immersive a 360°. Dal 2015 ricopre l'incarico di Location Manager, per la ricerca di location per produzioni cinematografiche nella Provincia di Ferrara, per conto della Ferrara Film Commission. E' AUTORE DEI VOLUMI
Il Compianto, di Niccolò Dell'Arca Bononia University Press, Bologna 2016 Omaggio al Po Associazione Bondeno Cultura, 2016 All’epoca del Grand Tour Minerva edizioni, Bologna, 2015 Teàter Siaca Arti Grafiche di Cento, 2015 Guidetti, un racconto per immagini Baraldi editore, Cento, 2015 Alfredo Filippini Liberty House, Ferrara, 2014 Lido di Spina. Casa Museo Remo Brindisi Edit, Faenza, 2014 Renzo Biasion Carlo Cambi Editore - Edihouse, Bologna, 2014 Omaggio a Giglio Zarattini Liberty House, Ferrara, 2014 Bruno Bandoli Minerva edizioni, Bologna 2014 Niccolò dell'Arca, Il Compianto Bononia University Press, Bologna, 2014 Tu sei la stella tu sei l'amore Minerva edizioni, Bologna 2014 Ferrara. L'ultimo novecento Minerva edizioni, Bologna 2014 Con molta maestria Bononia University Press, Bologna, 2014 L'ingresso monumentale nell'architettura del classicismo rinascimentale Minerva, Bologna 2013 Le parole sulle pietre Este Edition, Ferrara, 2013 Testimonianze di un territorio Fondazione Carice, Cento, 2013 In cerca di un personaggio, Carlo Tassi Liberty House, Ferrara, 2013 Terremoto 5.9 Baraldi Editore, Cento 2012 Cento Associazione Crocetta Onlus, Cento 2012 Davide Peretti Poggi Bononia University Press, Bologna, 2014 Meraviglie dell'Emilia-Romagna Inchiostro Blu, Bologna 2012 Ricostruiamo Art Servizi Editoriali, Bologna, 2012 Guercino Capolavori da Cento e da Roma Giunti, Firenze, 2011 Tòtt a Balèr Minerva, Bologna 2011 Corpi di carta di carne di acqua, Davide Peretti Poggi Geca, Milano, 2011 Il Maestro in bianco e nero Comune di Cento, 2011 Il Liceo Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, 2011 Borghi e Frazioni in Musica Artiere, Bologna 2011 Omaggio all'altare di Pergamo Studio Kiro, Pieve di Cento 2011 L'ultima Salita, la via Crucis di Cerveno Bompiani, Milano 2010 Gira lo sport Minerva edizioni, Bologna 2010 Fili di memorie, Octavia Monaco Bononia University Press, Bologna, 2010 European Museum Academy Studio Kiro, 2010 Viaggi Mediterranei Compositori, Bologna 2010 Oh che bel castello Inchiostro Blu, Bologna 2010 Sant'Agostino, vie di terra ed acque Minerva edizioni, Bologna 2009 Il Gran Teatro del Sacro Monte di Varallo Bompiani, Milano 2009 Le vie della Vita Kuni, Bologna 2009 Libri da mare, libri d'amare Minerva edizioni, Bologna 2009 Elio Talon, La vertigine e l'incanto Minerva edizioni, Bologna 2008 Da Guercino a Bonzagni FMR, Milano 2008 Cento e il suo territorio Bce, Cento 2008 Bambini di Ieri, Bambini di Oggi Minerva edizioni, Bologna 2008 Il pianto della Statua Bompiani, Milano 2008 Comacchio Minerva edizioni, Bologna 2007 Vetri d'autore Bagnoli, Pieve di Cento 2007 Sfilata d'amore e Moda Arte Grafica Edizioni Gubbio, 2007 Pane Ferrarese Atlante Edizioni, Bologna 2007 Mario Sarto Liberty House, Ferrara 2006 Radio FM, Trentanni di libertà d'antenna Minerva edizioni, Bologna 2006 Sergio Zanni, Di Ulisse e d'altri viandanti Skira, Milano 2006 Guida a Santa Maria della Vita Editrice Compositori, Bologna 2006 Festa di cartapesta, il Carnevale di Cento Compositori, Bologna 2005 Quinto Ghermandi, un racconto fotografico Skira, Milano 2005 Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Minerva edizioni, Bologna 2005 Nicola Zamboni Sara Bolzani Minerva edizioni, Bologna 2005 Il Compianto, di Ilario Fioravanti Compositori, Bologna 2004 Il Giardino Ducale, di Parma Compositori, Bologna 2004 Romagnamia, per i 50 anni di una canzone popolare Minerva edizioni, Bologna 2004 Le Terre del Parmigiano Reggiano Giorgio Mondadori, Milano 2003 T. Rame d'Arte Minerva Edizioni, Bologna 2002 Le Terre del Balsamico Giorgio Mondadori, Milano 2002 Il Compianto, di Niccolò Dell'Arca Compositori, Bologna 2000 Interni d'autore Corbo, Ferrara 1997 La regata delle Donne La luna nel Pozzo editore, Bologna 1996 Una manciata di coriandoli InterBooks, Padova 1990 Adrien allo specchio Il Nove, Bologna 1987 Percorsi di Pace InterBooks, Padova 1985
VOLUMI PUBBLICATI COME SCRITTORE La Regata delle Donne con disegni di Remo Brindisi, La Luna nel Pozzo Editore, Bologna, 1996 REGIA VIDEO
Diego Contri candidato sindaco a Cento vari video realizzati con la telecamera a 360°, 2016
Terra di sculture montaggio di foto di opera di Nicola Zamboni e Sara Bolzani, 2016
A Ferruccio Lamborghini montaggio di foto dedicate a Ferruccio Lamborghini, 2016
I luoghi dell’Airone il paesaggio letterario di Giorgio Bassani a Codigoro montaggio video di fotografie di Andrea Samaritani, a cura di Lisa Viola Rossi, 2016
Il restauro del Duomo di Bondeno videotestimonianza di Roberta Baruffaldi, Città di Bondeno, 2016
L’antico Mulino di Bondeno videotestimonianza di Mario Guerzoni, Città di Bondeno, 2016
Il mio negozio nella piazzetta dei polli videotestimonianza di Iris Bernagozzi, Città di Bondeno, 2016
Da Pilastri di Bondeno a Parauapebas videotestimonianza di Don Roberto Sibani, Città di Bondeno, 2016
Settant’anni di Gavellese videotestimonianza di Dante Trevisani, Città di Bondeno, 2016
Auxing: una scuola di musica a Bondeno videotestimonianza di Chiara Bolognesi, Città di Bondeno, 2016
Lotto, Artemisia, Guercino. Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi montaggio di fotografie della Fondazione Cavallini-Sgarbi di Ro Ferrarese, 2016
Graffiare la vita un film ambientato al Museo Remo Brindisi di Comacchio e al Centro studi Dante Bighi a Copparo, performance videopoetica di Enzo Minarelli
Bologna di Francesco Guccini montaggio di fotodipinte dedicate a Bologna, 2015
Impressioni di settembre Premiata Forneria Marconi montaggio di fotodipinte dedicate al mese di settembre e all’autunno, 2015
Un Po dipinto montaggio di fotodipinte dedicate al fiume Po, 2015
Estate di Bruno Martino montaggio di fotodipinte dedicate alla stagione estiva, 2015
Lidia Bellodi memorie di una donna coraggiosa montaggio video dello spettacolo ideato da Bracciano Lodi per la regia di Lorenzo Guandalini
La piscina di Lucciole nella nebbia video promozionale in lingua tedesca del villaggio ecosostenibile di Stellata di Bondeno, 2015
Pool Party a Lucciole nella nebbia video promozionale del villaggio ecosostenibile di Stellata di Bondeno, 2015
Il mercatino di Stellata video promozionale del villaggio ecosostenibile di Stellata di Bondeno, 2015
La Stella di Comacchio. Immagini e voci dal set del film La donna del fiume Documentario con i racconti dei testimoni presenti sul set del film, diretto da Mario Soldati con Sophia Loren, girato nel 1954 a Comacchio. Produzione OpenGroup e Articolture per il Comune di Comacchio, 2015 In volo con l'Ippogrifo Documentario con animazione tridimensionale di Dino Marsan e riprese aeree di Alessandro Bersanetti, testi di Claudia Fortini, con interventi di Carlo Bassi, Caterina Cornelio e Marcello Simoni, assistente alla regia Maria Chiara Samaritani, attori Shade Amini e Gregorio Caselli, voci narranti di Enzo Minarelli, Lorenzo Vidoni, Maik Schoenfisch e Xiaoling Lin, Amministrazione Provinciale di Ferrara, 2014 Cinquant'anni di hockey su prato a Bondeno videotestimonianza di Marco Bergamini, Comune di Bondeno 2014 L'Oasi di Settepolesini videotestimonianza di Alvaro Orpelli, Comune di Bondeno 2014 Bondeno Matildea videotestimonianza di Simone Bergamini, Comune di Bondeno 2014 Matilde e la Terramara di Pilastri videotestimonianza di Stefano Tassi, Comune di Bondeno 2014 Costruzioni meccaniche da Scortichino nel mondo videotestimonianza di Nicola Barbieri, Comune di Bondeno 2014 Macchine agricole da Pilastri nel mondo videotestimonianza di Alberto Guaresi, Comune di Bondeno 2014 Quel tempo passato a Gavello videotestimonianza di Serenella Dalolio, Comune di Bondeno 2014 Il Consorzio della Bonifica Burana a Bondeno videotestimonianza di Francesco Vincenzi, Comune di Bondeno 2014 Una finestra aperta sugli scavi, la Terramara di Pilastri di Bondeno, videotestimonianza di Valentino Nizzo, con riprese dal vivo degli scavi archeologici, la pulitura dei reperti e l'analisi al microscopio, Comune di Bondeno 2014 Niagara Documentario promozionale, Poggio Renatico, 2014 Il servizio call center Centro Computer 2014 Sanguepolvere video musicale ufficiale della canzone di John Strada dedicata al terremoto dell'Emilia, 2013 Piano Inclinato Documentario didattico, Consorzio della Bonifica Burana, 2012-2014 Il vino del Bosco Eliceo di Pomposa videotestimonianza di Mirco Mariotti, Comune di Comacchio, 2013 La zucca del Delta del Po videotestimonianza di Mauro Spadoni, Comune di Comacchio 2013 Riso, asparago e vino del Delta del Po videotestimonianza di Mauro Spadoni, Comune di Comacchio 2013 L'asparago del Delta del Po videotestimonianza di Mauro Spadoni, Comune di Comacchio 2013 Le suggestioni letterarie di Comacchio videotestimonianza di Marcello Simoni, Comune di Comacchio 2013 I canali di Comacchio videotestimonianza di Luciano Boccaccini, Comune di Comacchio 2013 La Loggia del grano a Comacchio videotestimonianza di Francesca Felletti, Comune di Comacchio 2013 Il Museo Remo Brindisi a Comacchio videotestimonianza di Laura Ruffoni, Comune di Comacchio 2013 La salina di Comacchio videotestimonianza di Francesco Farinelli, Comune di Comacchio 2013 Il lavoriero di Comacchio videotestimonianza di Carlo Farinelli, Comune di Comacchio 2013 Il capovalle videotestimonianza di Carlo Farinelli, Comune di Comacchio 2013 I fenicotteri rosa a Comacchio videotestimonianza di Francesco Farinelli, Comune di Comacchio 2013 I cavalieri d'Italia videotestimonianza di Carlo Farinelli, Comune di Comacchio 2013 Guidetti Recycling System il backstage fotografico 2013 Il poligono di tiro di Bondeno videotestimonianza di Umberto Lodi, Comune di Bondeno 2013 La rinascita della scuola e dell'archeologia a Pilastri di Bondeno videotestimonianza dei bambini, Comune di Bondeno 2013 Un pittore a Bondeno videotestimonianza di Rino Zapparoli, Comune di Bondeno 2013 Dieci anni al servizio del territorio videotestimonianza di Michele Marchetti, Comune di Bondeno 2013 Il tartufo: la perla di Bondeno videotestimonianza di Mattia Bagnolati, Comune di Bondeno 2013 Il bilancione La Volpe videotestimonianza di Gianni dall'Olio, Comune di Bondeno 2013 Bondeno andata e ritorno videotestimonianza di Fabrizio Resca, Comune di Bondeno 2013 Un ristorante della tradizione a Bondeno videotestimonianza di Enza Tassi, Comune di Bondeno 2013 L'archeologia a Bondeno videotestimonianza di Daniele Biancardi, Comune di Bondeno 2013 Le mani in pasta videotestimonianza di Cristina Turatti, Comune di Bondeno 2013 La comunicazione radio al servizio del territorio videotestimonianza di Andrea Ferrarini, Comune di Bondeno 2013 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Bologna Azienda Usl Bologna, 2013 Acqua da mangiare Spot promozionale, Urber Emilia-Romagna. 2013 Gli spiedini di frutta Documentario didattico, Provincia di Bologna, 2013 Gli spiedini di verdura Documentario didattico, Provincia di Bologna, 2013 La salamoia bolognese Documentario didattico, Provincia di Bologna, 2013 Il pane Documentario didattico, Provincia di Bologna, 2013 Eire Official video Comune di Bondeno 2013 Convegno Frammento Parsons-Scheide a Bondeno Comune di Bondeno 2013 Giovanni Tizian videotestimonianza di Giovanni Tizian La Nuova Ferrara 2013 Valentino Balboni ex collaudatore Lamborghini, La Nuova Ferrara 2013 Angeli a Santa Maria della vita a Bologna montaggio di fotografie, Azienda Usl Bologna, 2013 Terra Dura in Multicolor video di scena dell'omonimo spettacolo teatrale di Lorenzo Bonazzi, 2012 Gli scariolanti di Berto Marabini Cgil Ravenna, 2012 Officina Lamborghini il backstage dello shoot fotografico nella casa natale di Ferruccio Lamborghini, per conto del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, 2012 Bondeno una terra con tanti nomi videotestimonianza di Moreno Po, Comune di Bondeno, 2012 Un soldato del Novecento da Bondeno nel mondo videotestimonianza di Giovanni Ghedini, Comune di Bondeno, 2012 Io artista a Bondeno videotestimonianza di Gianni Cestari, Comune di Bondeno, 2012 Una cooperativa verde a Bondeno videotestimonianza di Fabrizio Vecchi, Comune di Bondeno, 2012 Bondeno la città delle acque videotestimonianza di Edmo Mori, Comune di Bondeno, 2012 La passione per la scrittura e l'illustrazione videotestimonianza di Carlo Costanzelli, Comune di Bondeno, 2012 La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bondeno. 1 videotestimonianza di Arnaldo Aleotti, Comune di Bondeno, 2012 La Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bondeno. 2 videotestimonianza di Carlo Calzolari, Comune di Bondeno, 2012 La Sagra a Burana di Bondeno videotestimonianza di Daniela Galliera, Comune di Bondeno, 2012 La Banda Rosso Mattone il backstage del laboratorio fotografico sul Corpo Bandistico Renazzese, per conto del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, 2012 Gioco di Sponda Consorzio della Bonifica Burana, 2011 Il fiume Po a Bondeno videotestimonianza di Regolo Boschetti, Comune di Bondeno, 2011 Appunti per la storia di Bondeno videotestimonianza di Andrea Calanca, Comune di Bondeno, 2011 Un pittore a Bondeno videotestimonianza di Carlo Tassi, Comune di Bondeno, 2011 Il Parroco di Bondeno videotestimonianza di Mons. Marcellino Vincenzi, Comune di Bondeno, 2011 Il dialetto di Bondeno videotestimonianza di Edoardo Roncatti, Comune di Bondeno, 2011 Un allevamento di asine a Bondeno videotestimonianza di Federico Nicoli, Comune di Bondeno, 2011 Agricoltura biologica a Bondeno videotestimonianza di Stefano Cerutti, Comune di Bondeno, 2011 Storie della Filarmonica "G.Verdi" di Scortichino di Bondeno videotestimonianza di Franco Poletti, Comune di Bondeno, 2011 La Filarmonica "G.Verdi" di Scortichino di Bondeno videotestimonianza di Manolo Magri, Comune di Bondeno, 2011 Le donne del 18 febbraio 1945 a Bondeno videotestimonianza di Ormea Lupi, Comune di Bondeno, 2011 La Bonifica videotestimonianza di Giorgio Nocentini, Consorzio della Bonifica Burana, 2010 Il cuore delle turbine videotestimonianza di Franco Cocchi, Consorzio della Bonifica Burana, 2010 Canali quotidiani videotestimonianza di Roberto Sighinolfi, Consorzio della Bonifica Burana, 2010 Viaggio senza mappa Gianni Cestari in mostra a Casa dell'Ariosto Ferrara, intervista a cura di Claudia Fortini, 2008 Sculture di retroguardia Opere pubbliche di Nicola Zamboni e Sara Bolzani, 2007 La via del fiume Documentario didattico, Il fiume Reno, Distretto Scolastico di Cento, (in cooregia con Daniele Predieri), 1987 Una natura da guardare Documentario didattico, L'ambiente naturale oggi, Distretto Scolastico di Cento, (in cooregia con Daniele Predieri), 1987
I video su youtube: http://www.youtube.com/user/MeridianaImmagini
PROGETTI MULTIMEDIALI Comacchio produzione di contenuti fotografici e video per una postazione multimediale touchscreen nell'ufficio iat di Comacchio, 2013
VIRTUAL TOUR
Il casone Serilla Virtual Tour con fotografie immersive a 360° ambientato in un casone di guardia del Museo delle Valli di Comacchio, realizzato con Alberto Maccaferri, 2015 Magi ‘900 Virtual Tour con fotografie immersive a 360° ambientato nel museo di arte contemporanea di Pieve di Cento, realizzato con Alberto Maccaferri, 2015
Rocca di Fontanellato Virtual Tour con fotografie immersive a 360° ambientato nelle stanze della Rocca di Fontanellato nel parmense, realizzato con Alberto Maccaferri, 2016
Biblioteca Guglielmi di Bologna Virtual Tour con fotografie immersive a 360° ambientato nella biblioteca dell’Istituto per i Beni Artistici, Naturali e Culturali della Regione Emilia-Romagna, realizzato con Alberto Maccaferri, 2016
L’impianto idrovoro delle Pilastresi Virtual Tour con fotografie immersive a 360° ambientato all’interno dell’impianto idrovoro dove le acque del fiume Panaro entrano nel fiume Po, realizzato con Alberto Maccaferri, 2016
CURATELE DI CATALOGHI Teàter Siaca Arti Grafiche Cento, 2015 Guidetti, un racconto per immagini Baraldi editore, Cento, 2015 Bondeno non dimentica Baraldi editore, 2015 Giglio Zarattini le collezioni familiari Liberty House, Ferrara, 2014 Tu sei la stella tu sei l'amore, i Diari di Secondo Casadei Minerva edizioni, Bologna, 2014 Bruno Bandoli Minerva, Bologna 2014 Cosa Rimane sette autori interpretano i mestieri, la gastronomia e le tradizioni di un territorio, Fiera delle pere, Renazzo, 2014 Terremoto 5.9 cura del volume fotografico sul terremoto dell'Emilia del 2012, 2014 Officina Lamborghini sette autori interpretano il mito emiliano delle auto e trattori Lamborghini, Fiera delle pere, Renazzo, 2013 Il soccorso si racconta. Storia e attualità della medicina d'urgenza mostra permanente al nuovo DEA di Ravenna, 2012 La Banda Rosso Mattone quattro autori interpretano la banda filarmonica di Renazzo, sala Polivalente di Renazzo, 2011 Itinerari pittorici padani. In cerca di un personaggio Carlo Tassi. Liberty House, Ferrara, 2013 Tòtt a balèr cura del volume di Marco e Paolo Marcheselli e testi di Piefrancesco Pacoda, 2011 Attimi in scena di Marco Caselli, 1987 CURATELE DI MOSTRE D'ARTE E FOTOGRAFIA La stella di Comacchio Sophia Loren e il cinema del Delta del Po, Comacchio 2015 Carlo Tassi, la vita, le opere e l'archivio cura delle mostre ospitate al Museo del Risorgimento e alla casa dell'Ariosto a Ferrara, 2015 Belle Storie, le foto del backstage Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, febbraio 2015 Giglio Zarattini ex ospedale settecentesco degli infermi Comacchio, 2014 Cosa Rimane sette autori interpretano i mestieri, la gastronomia e le tradizioni di un territorio, Fiera delle pere, Renazzo, 2014 Il terremoto a Bondeno, due anni dopo 2012-2014. La ricostruzione Pinacoteca Civica di Bondeno, 2014 Bondeno, un anno dopo il sisma, le ferite alla terra ed all'anima attraverso gli occhi della gente di Bondeno Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, ottobre 2013 Officina Lamborghini cura della mostra fotografica e del relativo catalogo, sul tema della storia e attualità della Lamborghini, auto e trattori, a Renazzo, Fiera delle pere, 2013 Belle Storie, le foto del backstage Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, ottobre 2013 La Banda Rosso Mattone quattro autori interpretano la banda filarmonica di Renazzo, sala Polivalente di Renazzo, 2011 Belle Storie, le foto del backstage Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, ottobre 2012 Belle Storie, le foto del backstage Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, ottobre 2011 Il soccorso si racconta. Storia e attualità della medicina d'urgenza mostra permanente al nuovo DEA di Ravenna, 2012 Ex Ospedale di Comacchio mostra storica per immagini, Palazzo Bellini, Comacchio, 2000 Comacchio in pagina 20 autori per il Delta del Po, Palazzo Bellini, Comacchio, 1998 Attimi in scena cura del volume e della mostra fotografica di Marco Caselli, Ferrara, 1987 PROIEZIONI PUBBLICHE Il Compianto di Nicolò dell’Arca proiezione di fotografie del complesso scultoreo conservato nel santuario di Santa Maria della Vita a Bologna al laboratorio multimediale Eps Factory di Bologna, con Graziano Campanini, 2016
I luoghi dell’Airone il paesaggio letterario di Giorgio Bassani a Codigoro proiezione del montaggio video di fotografie di Andrea Samaritani, a cura di Lisa Viola Rossi, sala conferenze della Abbazia di Pomposa, Codigoro, Ferrara, 2016
Lotto, Artemisia, Guercino. Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi proiezione del montaggio di fotografie della Fondazione Cavallini-Sgarbi di Ro Ferrarese, nell’ambito della mostra a Osimo, 2016
Alinari Contemporary proiezione di fotografie d'archivio nell'ambito della presentazione del dipartimento Alinari Contemporary a Milano, con interventi di Claudio De Polo, Paola De Polo, Rita Scartoni e Moreno Gentili, Palazzo Morando a Milano, 22 aprile 2015 D'Annunzio a Bologna proiezione di fotografie sul Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita a Bologna, nell'ambito delle celebrazioni per 150 anni dalla anscita di Gabriele D'Annunzio, con interventi di Graziano Campanini, Paola Goretti e Raffaella Morselli, 8 novembre 2013 Angeli proiezione di fotografie, nell'ambito del convegno sul tema degli angeli tenuto da Pietro Di Natale, a Santa Maria della vita a Bologna, Azienda Usl Bologna, 2013 Sculture di retroguardia montaggio di fotografie a cura dell'agenzia Tris, delle opere pubbliche realizzate da Nicola Zamboni e Sara Bolzani, nell'ambito dell'omonima mostra al Foro Boario di Modena, 2007-2008
CALENDARI Pieve di Cento 2017 calendario di Roberto Bagnoli grafico Cento 2017 calendario di Roberto Bagnoli grafico Cento 2016 calendario di Roberto Bagnoli grafico Cento 2015 calendario di Roberto Bagnoli grafico Capolavori Master Pieces 2010 calendario promosso dalla Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta della Regione Emilia-Romagna e della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, dirette da Roberto Franchini Grandi Giardini italiani calendario di Credit Suisse, 2008 Calendario del Consorzio del Parco del Delta Emilia-Romagna Sociale calendario per l'Assessorato alla Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna, 2006 Notti incantate nei castelli del Ducato di Parma e Piacenza, 2005 I Luoghi del cibo Assessorato all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna Mano a mano calendario per l'Opera Gualandi per sordomuti di Bologna Uno, due, tre... Cento! 18 mesi da giocare nel Comune di Cento, a cura di Federico Taddia, 1999-2000 Cento passi non bastano, progetto scolastico 2003-2004 Cento passi non bastano, progetto scolastico 2004-2005 Calendario per Parma Turismi Mille999 L'ultimo gradino verso il crinale del Millennio, promosso dalla tipografia il Torchio, grafica e testi di Maurizio Garuti, 1999
UFFICI STAMPA
Eire Festival di Musica Irlandese a Bondeno videofilmati e streaming tv della manifestazione edizione 2017 Lucciole nella nebbia villaggio turistico a Stellata di Bondeno sul fiume Po, dal 2014 Sleipnir per Comune di Comacchio, 2013 Minerva Edizioni, Bologna, dal 2010 Comacchio in pagina (con Dolp's Studio) per Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna CORSI DI FOTOGRAFIA CONDOTTI DA ANDREA SAMARITANI Terra Workshop di fotografia realizzati in varie città italiane con Alinari, 2015 Cosa Rimane Laboratorio fotografico annuale su Ferruccio Lamborghini per conto del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, 2013-2014 Officina Lamborghini Laboratorio fotografico annuale su Ferruccio Lamborghini per conto del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, 2012-2013 La Banda Rosso Mattone Laboratorio fotografico sul Corpo Bandistico Renazzese, per conto del Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, 2012 Il Carnevale di Cento Workshop di fotoreportage al Carnevale di Cento (Ferrara), 2012 Corso Intermedio di fotografia presso il Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo di Cento (Ferrara), 2011 Palloni nel cielo Workshop di fotoreportage durante il Balloons Festival di Ferrara, 2011 Sculture nel verde Workshop di fotoreportage in provincia di Ferrara 2011 Che faccia da Feisbuc Corso di fotografia per ragazzi al Giardino del Gigante di Cento, a cura di Valeria tassinari e Marco Pelizzola, 2011 I Coriandoli del Guercino Workshop di fotoreportage al Carnevale di Cento (Ferrara), 2011 Facciamo un film Laboratorio didattico di fotografia con due classi di scuole superiori, sul tema dei set cinematografici: allestimento di un set, espressioni, gesti e costumi. All'interno di "Mondo Giovane" festival del mondo giovanile organizzato dalla associazione culturale Ferfilò a Villa Borgatti, Cento (Fe), 2010 Food & Comunicazione Corso di fotogiornalismo alla Città del Gusto di Roma, organizzato da Il Gambero Rosso, sull'utilizzo della fotografia nella comunicazione di temi gastronomici, 2005 Il Parco del Delta del Po Suggestioni, ambiente e animali. Ideazione e coordinamento del workshop fotografico con i fotografi Giuliano Cappelli e Mario Rebeschini in zone normalmente chiuse al pubblico, Comacchio (Ferrara), 1999 Bologna fotografata Seminario di fotografia e incontro con gli autori Marco Baldassarri, Corrado Fanti, Luciano Leonotti, Claudio Marra, Nino Migliori e Mario Rebeschini, Mediateca Meridiana, Bologna, 1993 Sguardi d'ambiente Corso di fotografia presso il servizio pscichiatrico della Semiresidenza di Pieve di Cento, con mostra finale presso la sala della Partecipanza, 1991 L'apprendista e l'artista Corso di fotografia, tenuto insieme a Dario Breveglieri, per il Sindacato Giovani Artisti del Comune di Ferrara, con mostra fotografica finale, 1990 Alfabetizzazione alla fotografia Corso di fotografia per studenti universitari, Mediateca Meridiana, Bologna, 1989 Archeologia Industriale Seminari di fotografia condotti insieme a Bruno Vidoni, a Reggio Calabria, Catanzaro e Ferrara, all'interno del Corso per tecnici per il rilievo e catalogazione dei Beni Culturali, 1987 Sali d'Argento Ideazione e conduzione della rubrica pubblicata sulla rivista Accaparlante, una analisi sulle immagini inerenti il tema dell'handicap, dal 1987 al 1992.
REGIE TEATRALI
Terra dura in multicolor con Lorenzo Bonazzi, per conto di CGIL di Ravenna, 2012
TESTI E ARTICOLI DI ANDREA SAMARITANI
Le mani di Ulderico Fabbri per la pianura (La Pianura, numero 1 del 2016)
La natura più volte bistrattata risplende grazie alla Carletti Incontro con la pittrice Daniela Carletti (La Nuova Ferrara, 5 aprile 2016) Nannini torna ad esporre a casa
Nicola Nannini alla Galleria d’Arte Moderna di Cento
(La Nuova Ferrara, 18 marzo 2016)
Mostra con Sfiggy, il personaggio di Alessio Bolognesi
(La Nuova Ferrara, 9 marzo 2016)
Wiland l'eroe dei fumetti figlio del terremoto
A crearlo il pittore centese Matteo Nannini
(La Nuova Ferrara, 21 febbraio 2016)
Mostra del pittore centese Nicola Nannini
(La Nuova Ferrara, 21 gennaio 2016)
Mario Piva, imprenditore e scultore della geometria
(La Nuova Ferrara, 30 dicembre 2015)
Comacchio un set cinematografico: da Sophia Loren a Pierfrancesco Favino
(La Pianura, numero 3 del 2016)
Studi d’artista sulla via Emilia: Giuliano Trombini (Via Emilia Magazine, diretto da Pierfrancesco Pacoda, 19 novembre 2015)
Per Trombini quadri e fumetti hanno lo stesso valore Il pittore tresigallese si divide equamente senza dimenticare l'amata musica (La Nuova Ferrara, 29 ottobre 2015) Il collezionismo estense, virtù da sfruttare Dopo l'accordo sulle Gallerie lo storico Marcello Toffanello ci porta nel Palazzo dei Musei di Modena che ospita opere di artisti ferraresi (La Nuova Ferrara, 19 ottobre 2015) Dove inizia la pittura ricomincia la vita Testo di presentazione per la mostra su Carlo Tassi (Cartografica Ferrara, 2015) Spazio Grisù accoglie nuove imprese (La Pianura, numero 2 del 2015) Giovanni Boldini dietro le quinte con le testimonianze di Bianca Doria e Barbara Guidi (La Pianura, numero 1 del 2015) Gli occhi del terremoto (dal libro "Bondeno non dimentica", Baraldi editore, 2015) Il Delta secondo Gabriella Da Gioz (La Nuova Ferrara, 28 marzo 2015) Paolo Volta un artista che si è messo a totale disposizione dei colleghi (La Nuova Ferrara, 1 marzo 2015) Arte ferrarese in vetrina a Ravenna (La Nuova Ferrara, 26 febbraio 2015) Franca Venturini, la donna-madre che viveva per le sue opere (La Nuova Ferrara, 20 febbraio 2015) A Forlì un grandissimo omaggio a Giovanni Boldini (La Nuova Ferrara, 1 febbraio 2015) Alla riscoperta di Giuseppe Virgili scultore ferrarese (La Pianura, numero 3 del 2014) Il centro studi Dante Bighi a Copparo (La Pianura, numero 2 del 2014) La spiaggia di Garibaldi (racconto contenuto nel libro "Amori damare", Minerva edizioni, 2014) Tante foto per una canzone (dal libro "Tu sei la stella tu sei l'amore", dedicato a Secondo Casadei, Minerva Edizioni, 2014) Il paese si ritrova nel presepe di Adelfo Galli (La Nuova Ferrara, 28 dicembre 2014) Statue in terracotta, il presepe di Flavia Franceschini (La Nuova Ferrara, 28 dicembre 2014) Gesù è nato su un tetto, con lui soltanto Maria, il presepe di Paola Paganelli (La Nuova Ferrara, 11 dicembre 2014) Gianfranco Goberti, camicie e corde simboli di contraddizione (La Nuova Ferrara, 23 novembre 2014) Golem, ecco il vero padrone di casa Nicola Nannini (La Nuova Ferrara, 4 ottobre 2014) A Firenze si guarda al novecento ferrarese (La Nuova Ferrara, 8 settembre 2014) Il diario di un curato della Bassa Ferrarese, Mons. Antonio Samaritani (La Nuova Ferrara, 19 ottobre 2014) Ecco Carolina Marisa Occari una artista legata alla sua terra (La Nuova Ferrara, 8 agosto 2014) Con Enzo Minarelli si fondono poesia visuale e pittura (La Nuova Ferrara, 7 giugno 2014) I ferraresi protagonisti della Scultura-Mosaico a Ravenna, a cura di Laura Gavioli (La Nuova Ferrara, 29 maggio 2014) Il grande pittore Mario Capuzzo raccontato da Maria Luisa (La Nuova Ferrara, 16 maggio 2014) Silenzio parlano le immagini (dal libro "Ferrara l'ultimo novecento", Minerva edizioni, 2014) Il magico mondo di Franco Morelli con una mano e la penna biro (La Nuova Ferrara, 31 marzo 2014) Come eravamo metafisici, sembra soltanto l'altro ieri (La Nuova Ferrara, 29 marzo 2014) Silvan, un maestro che per dipingere distruggeva i pennelli (La Nuova Ferrara, 10 marzo 2014) Alfredo Filippini, la voglia di creare sulla soglia dei novant'anni (La Nuova Ferrara, 19 febbraio 2014) Sono comunista e voglio che le mostre siano per tutti. Vittorio Sgarbi presenta da Cimabue a Morandi a Palazzo Fava a Bologna (La Nuova Ferrara, 14 febbraio 2014) Laura Gavioli fu capace di portare sul Delta i grandi del Novecento Incontro a Goro con l'infaticabile organizzatrice di mostre. Lungo l'elenco degli amici, da Treccani fino a Schifano (La Nuova Ferrara, 4 febbraio 2014) Vicende e pensieri di un prete della bassa ferrarese, Mons. Antonio Samaritani (La Pianura, numero 1 del 2014) Gianni Cestari e l'arte. Un'emozione immediata (La Nuova Ferrara, 19 dicembre 2013) Carlo Tassi, un artista legato al proprio mondo Viaggio nei suoi studi di Bondeno (La Nuova Ferrara, 29 novembre 2013) Ciao Zio Don Tonino ci mancherai Il nipote scrive una lettera per monsignor Samaritani: ti vedo in cielo a cercare di capire e illuminare la storia locale (La Nuova Ferrara, 21 novembre 2013) La casa di Lucio Scardino è un mondo d'arte Tanti incontri, viaggi, ricerche e l'icona di Giovanna Baruffaldi (La Nuova Ferrara, 5 novembre 2013) Un mondo pieno di cose nel salotto di Flavia La Franceschini ha aperto un atelier in via Carmelino, tra sculture, un torchio in uso, foto, oggetti di una volta e giocattoli (La Nuova Ferrara, 12 ottobre 2013) Remo Brindisi, una foto e tre tele del mistero Viaggio nella casa-museo di Lido di Spina, tra vortici e vertigini alla scoperta dell'esposizione "Ritratto d'Artista" (La Nuova Ferrara, 28 settembre 2013) Officina ferrarese di casa a Bologna Dalle tele del Guercino a Francesco del Cossa, sotto alle due torri alla scoperta delle belle arti (La Nuova Ferrara, 28 agosto 2013) Comacchio è più ricca grazie a Sleipnir Finita a Spina, Comacchio, l'installazione dell'architetto e artista Duilio Forte all'interno del giardino della Casa-Museo Remo Brindisi (La Nuova Ferrara, 22 luglio 2013) Sulle ali della Miura (dal volume "Officina Lamborghini", Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, Baraldi Editore, Cento, 2013) Addio al regista Bigas Luna (La Nuova Ferrara, 7 aprile 2013) Io e la Lamborghini. Da cinquant'anni supercar da sogno Intervista a Valentino Balboni collaudatore (La Nuova Ferrara, 27 febbraio 2013, ripubblicato sulla Gazzetta di Mantova il 12 maggio 2013) I cinquant'anni della Lamborghini (ER, periodico della Regione Emilia-Romagna, 2012) Oltre seicento monumenti danneggiati dalle scosse Il rapporto di Carla Di Francesco a Carpi, sullo stato dei beni culturali dopo il 20 e il 29 maggio (La Nuova Ferrara, 21 novembre 2012) Guidetti: la tecnologia a difesa dell'ambiente (La Nuova Ferrara, 21 novembre 2012) La Montagna della pianura (dalla guida "Cento, conoscerla, amarla", Siaca edizioni, 2012) Presentazione immagini (dal libro "Terremoto 5.9, Cento racconto per immagini tra ricordi ed emozioni", Baraldi Editore, 2012) Maggio 2012, terremoto in Emilia Nelle foto dell'agenzia Meridiana Immagini il racconto di ciò che resta dopo le scosse che hanno colpito abitazioni, fabbriche e chiese della nostra regione (IBC Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, luglio-settembre 2012) La mitica banda (in "La Banda rosso mattone", Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo, Baraldi Editore, Cento, 2012) L'Assunta in terra (La Nuova Ferrara, 25 maggio 2012) Le immagini del soccorso I fotografi, testimoni delle emergenze (in "Il soccorso si racconta, Storia e attualità della medicina d'urgenza"Azienda USL di Ravenna, 27 aprile 2012) Un'opera d'arte per non dimenticare il padre del Teatrino Renazzo: la sala parrocchiale intitolata a Gallerani. Scoperto il bassorilievo in terracotta dello scultore Adelfo Galli (La Nuova Ferrara, 8 aprile 2012) Adolfo Wildt - Aroldo Bonzagni Binomio d'arte da Cento a Forlì (La Nuova Ferrara, 28 gennaio 2012) GuercinoTele in tournée a Palazzo Barberini a Roma (La Nuova Ferrara, 14 dicembre 2011) Lo sguardo Circolare (dal libro "Il Maestro in Bianco e Nero, Il Guercino a Cento 1991-2011 vent'anni dopo il IV centenario della nascita del Maestro", Comune di Cento, 2011) I colori del bianco (dal libro "Il Liceo. Gli studi a Cento tra memoria e futuro", Siaca Editore, Cento, 2011) Località Fortuna (dal libro "Borghi e Frazioni in musica", Grafiche dell'Artiere, Bentivoglio, Bologna, 2011) Nuvole e leggende I paesaggi deltizi del più grande fiume d'Italia sono gli sfondi dove si svolgono i racconti dello scrittore ravennate Eraldo Baldini (I Viaggi di Repubblica, 23 aprile 2009) Per confine il fiume e il cielo La città estense è presente in molte pellicole del regista ferrarese Florestano Vancini scomparso nel 2008 (I Viaggi di Repubblica, 16 ottobre 2008) Bobbio il set di Bellocchio Il borgo della Val Trebbia sulle colline piacentine è il luogo delle vacanze estive del regista Marco Bellocchio (I Viaggi di Repubblica, 5 luglio 2007) Bari Doc La città di Bari raccontata da Gianrico Carofiglio. Il capoluogo della Puglia ricorre come sfondo in tutti i romanzi del celebre magistrato e scrittore barese (Io Donna, il magazine del Corriere della Sera, 23 giugno 2007) Se un giorno un pellegrino Un tratto della via Francigena da Parma e Lucca,insieme a un pellegrino d'eccezione: lo scrittore Enrico Brizzi (I Viaggi di Repubblica, 7 giugno 2007) Il mare della nonna Lina (dal libro "Comacchio", Minerva Edizioni, Bologna, 2007) Robbi e Lello Appunti del fotografo (dal libro "Radio Fm 1976-2006. Trent'anni di libertà d'antenna", a cura di Peppino Ortoleva, Giovanni Cordoni, Nicoletta Verna, Minerva Edizioni, Bologna, 2006) Il Maestro Bianco (dalla presentazione della mostra fotografica "Lo sguardo del maestro", Casa Museo Remo Brindisi, Lido di Spina, Comacchio, 2006) Il colore del liscio (dal libro "Romagnamia, Passato e presente di una canzone tra la provincia e il mondo", Minerva Edizioni, Bologna, 2004) Camminando con Bassani La città estense è sempre presente nei romanzi dello scrittore ferrarese Giorgio Bassani scomparso nel 2000 (I Viaggi di Repubblica, 23 dicembre 2003) Il borgo della cordialità Ad Arcevia il San Settimio Country Club (I Viaggi di Repubblica, 16 ottobre 2003) Dal Nero della Storia (dal libro "Il Museo della Sanità e dell'Assistenza della Città di Bologna", a cura di Graziano Campanini, Minerva Edizioni, Bologna, 2003) C:\ Arte \ Andrea Samaritani Fotografie dall'archivio digitale di Meridiana Immagini (nel dépliant della mostra al Museo Bargellini di Pieve di Cento, Bologna, settembre 2000) Sulle orme del fotografo (dal volume "Comacchio in pagina", inserto in Laguna maggio-giugno 1998) La barcolana di Trieste (Laguna, novembre - dicembre 1999) L'anguilla sfumata della laguna di Orbetello Un antico prodotto artigianale riproposto in chiave moderna per il mercato nazionale può contribuire al rilancio di produzioni tipiche locali (Laguna settembre - ottobre 1999) Tutti fotografi nel Parco Il primo workshop fotografico, aperto a tutti, nelle valli di Comacchio, tenuto da due fotografi professionisti (Laguna luglio - agosto 1999) Museo delle Bonifiche delle Valli Argentane (Laguna maggio - giugno 1999) House Boat nel Delta del Po (Laguna maggio - giugno 1999) Tesori sommersi Il centro Culturale Polivalente di Cattolica organizza annualmente un corso in Archeologia e Storia Navale, per diffondere la conoscenza non solo teorica delle tecniche di navigazione tradizionale in Adriatico (Laguna settembre - ottobre 1998) I Flagellanti di Loreo Il Delta del Po, ha un'anima religiosa. L'abbiamo scoperto assistendo ad un rito ultra millenario che ancora oggi viene tenuto in vita da una piccola comunità di agricoltori e pescatori veneti (Laguna luglio - agosto 1997) Un consorzio per il Delta Tutela degli elementi naturali, protezione dell'ambiente, turismo verde ed educazione ambientale, agriturismo. Sono i settori di intervento della neonata struttura. Dalle grandi ambizioni: il Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po (Laguna maggio - giugno 1998 Il Museo del Mare di Trieste Ottimo esempio di museo didattico, l'esposizione di navi antiche e medievali costituisce la "memoria storica" della cultura materiale del mondo della pesca (Laguna novembre - dicembre 1997) La Regata delle donne Rievocazione storica delle regate che le donne di Comacchio dedicarono a Papa Clemente VIII nel 1598 (Laguna luglio - agosto 1997) Le Saline di Cervia (Laguna marzo - aprile 1997) Associazione marinara Aldebaran di Trieste (Laguna marzo - aprile 1997) Intervista a Carlo Sanzin Modellista dell'Associazione Marinara Aldebaran di Trieste (Laguna marzo - aprile 1997) Un percorso nel verde Realizzato nel cuore del delta del Po a scopo scientifico e ricreativo, il giardino botanico di Porto Caleri permette al visitatore di incontrare le diverse componenti floristiche e i diversi aspetti vegetazionali delle zone umide costiere (Laguna gennaio - febbraio 1997) Un ponte d'acqua: il Po Una interessante indagine semiologica e antropologica, condotta dal Centro Etnografico del Comune di Ferrara, ci aiuta a capire i mutamenti del grande fiume (Laguna luglio - agosto 1996) Lotta alle zanzare Il Centro di Ecologia Applicata di Comacchio (Laguna maggio - giugno 1996) Il Museo Brindisi a Lido di Spina (Laguna luglio - agosto 1995) I buoni sapori di Romagna (Cioccolata & C., aprile 1996) Gli undici dolci di Peter Ricette di Peter Hauptmeier di Brema, Germania (Cioccolata & C., giugno 1996) Lezioni d'arte Un itinerario storico artistico nelle cattedrali romano-gotiche della Bassa Sassonia, in Germania (Motorsprint, marzo 1996) Arabesque Fortezze e palazzi moreschi in Andalusia, Spagna (Motorsprint, febbraio 1996) All'est qualcosa di nuovo Viaggio enogastronomico in Slovenia (Nuova Cucina, maggio 1995) Magie d'Acqua Weekend nel Delta del Po (Club 3, San Paolo Editore, Milano, marzo 1995) Emozioni di carta I Pop up di Massimo Missiroli (Noi, Mondadori Editore, febbraio 1995) Il Delta del Po Alla scoperta di un mondo sconosciuto (Bella, Rcs periodici, maggio 1995) Restauri impossibili A Firenze nelle mani esperte di due restauratrici (La Casa sui Campi, Edagricole, febbraio 1995) Insegnare giocando Incontro con il designer Bruno Munari nel suo studio milanese (Club 3, San Paolo Editore, Milano, gennaio 1995) Il design di Bandini (La Casa sui Campi, Edagricole, gennaio 1995) Il Barattolo Ceramiche a Rosolina Mare ispirate ai temi della laguna (Laguna novembre - dicembre 1994) Il blu in punta di pennello (La Casa sui Campi, Edagricole, dicembre 1994) Appunti dal set Il backstage del film Al di là delle Nuvole di Michelangelo Antonioni assistito da Wim Wenders (Laguna novembre - dicembre 1994) Un mestiere antico A Loreo, nel delta rodigino, un cantiere costruisce le imbarcazioni con metodi e tecniche rimaste immutate da quando la Serenissima diffondeva la propria autorità nel Mediterraneo (Laguna luglio - agosto 1994) Gran revival dei burattini: dove trovarli, come farli (Più Bella, Rcs periodici, agosto 1994) Al Batal Una valida esperienza di teatro di strada, la riscoperta degli usi e costumi autentici della vita lagunare: un aiuto al rilancio turistico di Comacchio (Laguna maggio - giugno 1994) La star del Po si chiama anguilla (A Tavola, giugno 1994) Sulle orme di Morandi I paesaggi del pittore Giorgio Morandi, Grizzana Morandi e Bologna (Club 3, San Paolo Editore, Milano, giugno 1994) Ad Ancona le opera d'arte sono a portata di mano (Più Bella, Rcs periodici, giugno 1994) Il Signore degli omini di legno A Bologna c'è un Maestro Geppetto in carne e ossa che ha dato vita a generazioni di burattini. Tutti i segreti di un'arte antica e piena di poesia (Club 3, San Paolo Editore, Milano, aprile 1994) Giocare per superare i limiti dell'handicap (Più Bella, Rcs periodici, febbraio 1994) Formazione professionale: sono tante le possibilità (Più Bella, Rcs periodici, febbraio 1994) Anche l'abbigliamento aiuta a non sentirsi diversi (Più Bella, Rcs periodici, gennaio 1994) Nei libri magici spuntano i veri personaggi delle fiabe (Più Bella, Rcs periodici, dicembre 1993) Viaggi, sport escursioni: tutti i modi del divertimento (Più Bella, Rcs periodici, novembre 1993) A San Martino, Murta diventa il paese delle zucche (Più Bella, Rcs periodici, novembre 1993) Raccolta di carta e tappi? Spesso sono un imbroglio (Più Bella, Rcs periodici, novembre 1993) Iniziative e progetti per un'università aperta a tutti (Più Bella, Rcs periodici, ottobre 1993) Che sarà di mio figlio dopo la nostra scomparsa? (Più Bella, Rcs periodici, settembre 1993) Aiuti elettronici per una vita meno difficile (Più Bella, Rcs periodici, agosto 1993) Affrontare nel giusto modo un tema sempre difficile (Più Bella, Rcs periodici, agosto 1993) Il telaio come terapia e lavoro (Più Bella, Rcs periodici, agosto 1993) Alla maratona di New York (Più Bella, Rcs periodici, agosto 1993) Verona da città romantica a capitale della cultura (Più Bella, Rcs periodici, luglio 1993) Al mare o in montagna tante possibilità per l'estate (Più Bella, Rcs periodici, giugno 1993) Gita di primavera sul Delta e nelle valli di Comacchio (Più Bella, Rcs periodici, maggio 1993) Le immagini Il backstage del film "La settimana della sfinge" di Daniele Lucchetti, le scene girate nella Pinacoteca di Cento (Luci della città, aprile-maggio 1990) Giovani di Ferrara L'arcipelago giovanile tra ricerca di identità, percorsi individuali e collettivi (Luci della città, giugno-luglio 1990) Obiezione fiscale: quanto costa la pace? (Il Margine, Trento, settembre 1984)
PHOTOGALLERY ONLINE Ferrara: metafisica e avanguardie con De Chirico. In occasione della grande esposizione in corso a Palazzo dei Diamanti, Ferrara si anima di mostre e iniziative collaterali che abbracciano tutta la città, a cura di Maria Livia Brunelli (di Rita Fenini, Panorama online, 17 gennaio 2016)
Nuovi cuccioli all'Acquario di Genova
(di Rita Fenini, Panorama online, 26 novembre 2015)
Le opere di Trombini in mostra a Portomaggiore (La Nuova Ferrara, 29 ottobre 2015) Dopo l'accordo sulle Gallerie estensi viaggio nel Palazzo dei Musei di Modena (La Nuova Ferrara, 19 ottobre 2015) Gli squali e i delfini di Riccione e Cattolica (di Rita Fenini, Panorama online, sezione animali, 2015) La stella di Comacchio: Sophia Loren e il Delta del Po (di Rita Fenini, Panorama online, sezione cinema, 2015) Un Po di Stellata (di Rita Fenini, Panorama online, sezione foto più belle, 2015) Discovery the other Italy (di Lavinia Lundari, La Repubblica online, 18 agosto 2014) Le tele del Guercino in viaggio per Roma (La Repubblica online, 14 dicembre 2011)
CONFERENZE E PRESENTAZIONI DI ANDREA SAMARITANI Il Compianto di Nicolò dell’Arca lettura del testo contenuto nell’omonimo libro durante la visita dei soci del Circolo della Caccia di Bologna al Santuario di Santa Maria della Vita, con Graziano Campanini, Paola Goretti e Roberto Iseppi, 2016
Ferrara 1915-2016. 100 anni di storie a rotelle Intervento alla conferenza stampa dell’evento “1° maggio Ferrara Inline-Trofeo del Lavoro”. Il manifesto è realizzato con una originale fotodipinta di Andrea Samaritani, alla presenza di Marcella Zappaterra e Simone Merli, 21 aprile 2016 Il Compianto di Nicolò dell’Arca intervento al laboratorio multimediale Eps Factory di Bologna, con Graziano Campanini, 2016
Belle Storie di Bondeno relazione durante la presentazione pubblica dei video del 2015, alla presenza dell'assessore Francesca Aria Poltronieri, Sala 2000 di Bondeno, marzo 2016 La Stella di Comacchio intervento all'inaugurazione della mostra documentaria a Comacchio, 2015, alla presenza di Marco Fabbri, Alice Carli e Massimo Medri Teater intervento alla presentazione del libro fotografico sulle compagnie dialettali di Cento, alla presenza di Claudia Tassinari e Mauro Pierfederici, Cento, 2015 Carlo Tassi, la vita, le opere, l'archivio intervento alla presentazione della mostra su Carlo Tassi al Museo del Risorgimento e alla Casa dell'Ariosto a Ferrara, alla presenza di Angelo Andreotti, Mara Tassi e Massimo Maisto, 4 luglio 2015 Bondeno non dimentica intervento alla presentazione del libro sul terremoto di Bondeno, sala 2000 di Bondeno, alla presenza di Alan Fabbri, Francesca Aria Poltronieri, Simone Saletti e altri, 2015 Belle Storie di Bondeno relazione durante la presentazione pubblica dei video del 2014, alla presenza di Fabio Bergamini e l'assessore Francesca Aria Poltronieri, Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, febbraio 2015 Una finestra aperta sugli scavi intervento alla presentazione del video sugli scavi archeologici di Pilastri, al Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, alla presenza di Caterina Cornelio, Valentino Nizzo, Francesca Aria Poltronieri, 14 novembre 2014 In volo con l'Ippogrifo intervento durante la prima proiezione pubblica del documentario video realizzato sui musei della Provincia di Ferrara con animazioni tridimensionali e riprese aeree con il drone, alla presenza di Ethel Guidi e Francesca Felletti, Sala conferenze della Camera di Commercio di Ferrara, 2014 Tu sei la stella tu sei l'amore intervento alla presentazione del libro su Secondo Casadei (Minerva Edizioni) al MAF di San Bartolomeo in Bosco, alla presenza di Gian Paolo Borghi, Paola Sobrero, Riccarda Casadei e Giuseppe Pazzaglia, 2014 Tu sei la stella tu sei l'amore intervento alla presentazione del libro su Secondo Casadei (Minerva Edizioni) a Cento, incontro coordinato da Claudia Tassinari, 2014 Ferrara L'Ultimo novecento intervento alla presentazione dei festeggiamenti per i 25 anni del quotidiano La Nuova Ferrara, nella sala degli stemmi del castello Estense di Ferrara, alla presenza di Stefano Scansani, Luigi Marattin e Marcella Zappaterra, 2014 Carlo Tassi itinerari pittorici Museo del Risorgimento e della Resistenza del Comune di Ferrara, 30 novembre 2013, moderatore della conferenza con il critico d'arte Lucio Scardino Belle Storie di Bondeno relazione durante la presentazione pubblica dei video del 2013, alla presenza del sindaco Alan Fabbri e l'assessore Francesca Aria Poltronieri, Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, novembre 2013 Premio giornalistico Camera di Commercio intervento durante l'assegnazione del secondo premio giornalistico indetto dalla Camera di Commercio di Ferrara e dalla Provincia di Ferrara, alla presenza di Carlo Alberto Roncarati e Marcella Zappaterra, Camera di Commercio di Ferrara, 24 settembre 2013 Officina Lamborghini presentazione del progetto presso la sede del FotoClub il Guercino di Cento, 24 giugno 2013 A un anno dal terremoto 5.9 PalaBorgatti a Cento, intervento sulla raccolta di fotografie per documentare il terremoto dell'Emilia del 2012 Sanguepolvere intervento di presentazione del video musicale sul terremoto dell'Emilia del 2012 di John Strada, per la regia di Andrea Samaritani, Casa Pannini a Cento (Ferrara), alla presenza del sindaco Piero Lodi, 18 maggio 2013 Il Fotoreportage lezione tenuta alle scuole professionali Don Bosco di Bologna, sulla professione del fotoreporter nel terzo millennio, 2013 Fotografia: gli artisti dell'immagine si raccontano Galleria d'arte Villa Franceschi di Riccione, in collaborazione con IBC. Colloqui con il Contemporaneo, a cura di Valeria Cicala e Vittorio Ferorelli. Relatori: Nino Migliori, Andrea Samaritani e Guido Guidi. Il 25 novembre 2012 Andrea Samaritani dialoga con Fabio Mantovani Terremoto 5.9 intervento durante la presentazione del volume sul Terremoto, Baraldi Editore, alla presenza del sindaco Piero Lodi e di Maria Teresa Alberti, Caffè Italia, Cento 2012 Cento, conoscerla amarla, intervento durante la presentazione della guida su Cento con Valeria Tassinari, presso il Circolo Culturale ArteCento, 2012 Belle Storie di Bondeno relazione durante la presentazione pubblica dei video del 2012, alla presenza del sindaco Alan Fabbri e l'assessore Francesca Aria Poltronieri, Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, novembre 2012 Unconventional Comacchio intervento al vernissage della mostra fotografica curata dal Fotoclub Il Guercino su Comacchio, presso la Biblioteca Civica di Cento, alla presenza di Elena Melloni e l'assessore Claudia Tassinari, 10 dicembre 2011 Il liceo intervento durante la presentazione del libro sul Liceo di Cento, al Caffè Italia di Cento, insieme a Salvatore Amelio, Giulia Cassani, Tiziana Contri, Valeria Tassinari e Giuseppe Sitta, 2011 Borghi e frazioni in musica intervento durante la conferenza stampa nella Sala Rossa della Provincia di Bologna, insieme a Giorgia Govoni e Chiara Galloni, 2011 Il Compianto intervento durante la presentazione della mostra, sul Compianto di Niccolò dell'Arca nel Santuario di Santa Maria della Vita a Bologna, nella Chapelle Des Charmelites di Tolosa (Francia), 2011 Editoria e Fotografia relazione al dibattito al Mambo, il Museo d’arte Moderna di Bologna, con Michele Smargiassi (giornalista del quotidiano La Repubblica e esperto di fotografia), Pier Francesco Frillici (critico e storico della fotografia), Enrico Scuro (fotografo), Paolo Righi (Meridiana Immagini) e Gilberto Veronesi (Camera Chiara Edizioni), coordinato da Luciano Nadalini (associazione UFO), 14 aprile 2011 Belle Storie di Bondeno relazione durante la presentazione pubblica dei video del 2011, alla presenza del sindaco Alan Fabbri e l'assessore Francesca Aria Poltronieri, Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, novembre 2011 Le Vie della Vita relazione durante la presentazione del libro Le Vie della Vita, con Alessandro Bergonzoni, Ivonne Donegani, Graziano Campanini e Francesco Ripa di Meana, Bologna 8 aprile 2009 Compianto Day relazione durante il convegno sul Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita a Bologna, insieme a Graziano Campanini (Direttore del Museo) e Mauro Mazzali (Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna), 23 aprile 2008 Sfilata d'amore e moda intervento durante la presentazione del volume nella sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara, alla presenza di Alfredo Santini, Guido Reggio, Elisabetta Ferrari, Alessandro Pasetti e Stefano Cavezzi, 2007 Di Ulisse e d'altri viandanti intervento durante la presentazione del volume fotografico Skira sulle sculture di Sergio Zanni nella sala consigliare del Municipio di San Pietro in Casale, alla presenza di Graziano Campanini e Giorgia Govoni, 2006 Il Compianto intervento durante la presentazione della mostra, sul Compianto di Niccolò dell'Arca nel Santuario di Santa Maria della Vita a Bologna, a Villa Soragna di Collecchio (Parma), insieme a Vittorio Sgarbi e Maristella Galli, 26 marzo 2006 Festa di cartapesta presentazione del libro sul Carnevale di Cento nella sala rossa del Palazzo del Governatore di Cento, alla presenza di Paola Morselli, Fausto Gozzi, Ivano Manservisi e Mondo Baraldi, 2005 Il Compianto intervento durante la presentazione della mostra, sul Compianto di Niccolò dell'Arca nel Santuario di Santa Maria della Vita a Bologna, nell'ambito del festival teatrale L'Arlecchino errante-La grazia difforme, a cura di Federico Toni, Chiostro di San Francesco a Pordenone, settembre 2004 Il giardino ducale intervento durante la presentazione del libro sul Parco Ducale di Parma alla presenza di Carlo Mambriani, 2004 Una manciata di coriandoli intervento durante la presentazione del libro sul carnevale di Cento nel salone di rappresentanza della Cassa di Risparmio di Cento, insieme a Giovanni Guerzoni, 1990
PRINCIPALI CAMPAGNE FOTOGRAFICHE DI ANDREA SAMARITANI Città d'Autore campagna fotografica per il volume storico fotografico di Minerva Edizioni a cura di Fabrizio Binacchi e Andrea Samaritani, realizzate 350 fotografie digitali in alta risoluzione, in 40 città italiane Collezione d'arte Fondazione Cavallini - Sgarbi censimento fotografico delle opere della omonima fondazione di Ro Ferrarese nel 2016, per la mostra di Osimo, committente Comune di Osimo, realizzate 90 fotografie digitali in alta risoluzione Grand Tour campagna fotografica per il volume storico fotografico di Minerva Edizioni a cura di Attilio Brilli, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione TPER Trasporto passeggeri Emilia-Romagna campagna fotografica per il bilancio di sostenibilità 2015, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Collezione d'arte Fondazione Cavallini - Sgarbi censimento fotografico delle opere della omonima fondazione di Ro Ferrarese nel 2015, per la mostra al Vittoriale degli Italiani, committente Regione Lombardia, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione Spazio Grisù ex caserma dei vigili del fuoco di Ferrara rilievo fotografico sull'immobile commissionato dalla Camera di Commercio di Ferrara, 2015, realizzate 80 fotografie digitali in alta risoluzione Il Duomo di Modena rilievo architettonico completo della cattedrale, commissionato da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2015, realizzate 300 fotografie digitali in alta risoluzione Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita a Bologna, commissionato da BUP Editore per la V edizione dell'omonimo volume storico-fotografico, realizzate 100 foto digitali in alta risoluzione Teàter censimento fotografico delle compagnie dialettali di Cento commissionato dalla Fondazione Teatro Borgatti di Cento, 2014-2015, realizzate 2000 fotografie digitali in alta risoluzione Ravenna città di Dante rilievi architettonici completi dei musei della città, commissionato dal mensile Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2015, realizzate 320 fotografie digitali in alta risoluzione Area delle Ex Reggiane a Reggio Emilia rilievo fotografico nell'ambito del workshop fotografico Terra promosso dalla Fondazione Alinari di Firenze, 2015, realizzate 30 fotografie digitali in alta risoluzione Il Castello Estense di Ferrara rilievo architettonico completo del complesso, commissionato dal mensile Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2015, realizzate 280 fotografie digitali in alta risoluzione Da Cimabue a Morandi. Felsina pittrice campagna fotografica per il catalogo della mostra curata da Vittorio Sgarbi a Palazzo Fava a Bologna, commissionata da Genus Bononiae, 2015, realizzate 50 fotografie digitali in alta risoluzione Opere di Carlo Sbisà censimento fotografico delle opere appartenenti alla fondazione Cavallini-Sgarbidi Ro Ferrarese, commissionato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste, 2015, realizzate 20 fotografie digitali in alta risoluzione Sculture Mosaico fotografie di sculture mosaicate a cura di Laura Gavioli presso la Cooperativa Mosaicisti di Ravenna, per Expo 2015, realizzate 120 fotografie digitali in alta risoluzione Discovery the other Italy campagna fotografica sulla regione Emilia-Romagna per una mostra itinerante nell'ambito di Expo 2015, realizzate 20 fotografie digitali in alta risoluzione Il Centro storico di Rimini rilievo architettonico completo del centro storico, del Museo della Città, e delle testimonianze romane all'interno della Domus del Chirurgo, commissionato dal mensile Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2014, realizzate 300 fotografie digitali in alta risoluzione Renzo Biasion. Interni Esterni campagna fotografica della collezione di quadri della famiglia Biasion, commissionata da Carlo Cambi Editore, 2014, realizzate 80 fotografie digitali in alta risoluzione Il Duomo di Fidenza rilievo architettonico completo della cattedrale, commissionato da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore) e dall'Ufficio Tecnico della Diocesi di Fidenza, 2014, realizzate 300 fotografie digitali in alta risoluzione Lamborghini campagna fotografica sulle automobili e trattori Lamborghini commissionato dal periodico ER della Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta della Regione Emilia-Romagna e della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, 2014, realizzate 130 fotografie digitali in alta risoluzione Alfredo Filippini campagna fotografica della collezione personale di sculture dell'artista, commissionata da Liberty House di Lucio Scardino, 2014, realizzate 235 fotografie digitali in alta risoluzione I luoghi di Secondo Casadei censimento fotografico sui luoghi del musicista Secondo Casadei (1906-1971) nel sessantesimo anniversario della composizione della canzone "Romagna Mia", commissionato da Minerva Edizioni, 2014, realizzate 350 fotografie digitali in alta risoluzione Leda e il cigno campagna fotografica commissionata dalla casa editrice Liberty House di Lucio Scardino sulle opere d'arte per il catalogo, 2014, realizzate 30 fotografie digitali in alta risoluzione
Opera completa di Bruno Bandoli censimento fotografico sulla produzione artistica completa di Bruno Bandoli (Bologna, 1936-1994) commissionato da Minerva Edizioni, 2014, realizzate 800 fotografie digitali in alta risoluzione Il presepe di Wolfango Peretti Poggi censimento fotografico sul presepe artistico in terracotta di Wolfango Peretti Poggi, composto da 200 pezzi, realizzato nel 2014, realizzate 650 fotografie digitali in alta risoluzione Ricostruzione a Bondeno censimento fotografico sugli interventi di ricostruzione dopo il terremoto del 2012, commissionato dalla Città di Bondeno, realizzato nel 2014, realizzate 450 fotografie fotografie digitali in alta risoluzione Alluvione a Modena campagna fotografica commissionata dall' Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna nel 2014, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Donazioni Sisma censimento fotografico sugli interventi di ricostruzione dopo il terremoto del 2012, commissionato dall'Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna, realizzato nel 2014, nelle provincie di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Il Centro Studi Dante Bighi di Copparo rilievo fotografico sulla casa-museo commissionato dalla Camera di Commercio di Ferrara, 2014, realizzate 120 fotografie digitali in alta risoluzione Collezione d'arte Fondazione Cavallini - Sgarbi censimento fotografico delle opere della omonima fondazione di Ro Ferrarese nel 2014, committente Silvana Editoriale, realizzate 50 fotografie digitali in alta risoluzione Chiese di San Pietro in Casale campagna fotografica realizzata nel 2013, per conto del Comune di San Pietro in Casale, sulle pale d'altare conservate e restaurate nelle chiese rese inagibili dal terremoto del 2012, realizzate 1.000 fotografie digitali in alta risoluzione Collezione d'arte Fondazione Cavallini - Sgarbi censimento fotografico delle opere della omonima fondazione di Ro Ferrarese nel 2013, per la mostra a Burgos, committente Comediarting di Roma, realizzate 80 fotografie digitali in alta risoluzione Palazzo Ratta Pizzardi rilievo fotografico dell'intero palazzo in via Castiglione a Bologna, commissionato dalla Azienda Usl Bologna nel 2013, realizzate 200 fotografie digitali in alta risoluzione Casa Museo Remo Brindisi a Lido di Spina, rilievo fotografico dell'intero museo commissionato dal Comune di Comacchio, 2013, realizzate 250 fotografie digitali in alta risoluzione Alma Mater Studiorum campagna fotografica completa di tutte le Scuole, Dipartimenti e Campus dell'Università di Bologna, 2013, realizzate 10.000 fotografie digitali in alta risoluzione Coop Adriatica Mercato copertocampagna fotografica sul recupero dell'ex Mercato Coperto di Bologna commissionato da Coop Adriatica, 2012-2014, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Cancelli storici italiani campagna fotografica su una selezione di cancelli storici in Italia per conto di Minerva Edizioni di Bologna e della Faac, 2013, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Lapidi storiche a Comacchio campagna fotografica realizzata nel 2012-2013, per conto del Comune di Comacchio sulle lapidi storiche della città, nelle strade e nelle chiese, realizzate 300 fotografie digitali in alta risoluzione Recuperi di opere d'arte dalle chiese del terremoto dell'Emilia campagna fotografica realizzata nel 2012, per conto della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, realizzate 4.000 fotografie digitali in alta risoluzione I paesaggi di Piero della Francesca, nel Montefeltro, campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2012, realizzate 350 fotografie digitali in alta risoluzione Genus Bononiae campagna fotografica sui Musei della Città coordinati nell'omonimo progetto, per conto della Fondazione Carisbo di Bologna, commissionata dal 2010, in corso, realizzate 2.000 fotografie digitali in alta risoluzione Il terremoto dell'Emilia campagna fotografica commissionata dall' Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna, nel 2012, realizzate 1.500 fotografie digitali in alta risoluzione Ausl Bologna campagna fotografica sulle strutture ed eventi della Azienda Usl di Bologna commissionata dal 1997, in corso, realizzate 9.000 fotografie digitali in alta risoluzione La Partecipanza Agraria di Cento campagna fotografica commissionata dall'Ente della Partecipanza Agraria di Cento dal 2009, in corso, realizzate 1.500 fotografie digitali in alta risoluzione Palazzo Schifanoia a Ferrara, campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2011, realizzate 250 fotografie digitali in alta risoluzione Il Romanico nel modenese campagna fotografica sulle Pievi romaniche nella provincia di Modena commissionata dal mensile Bell'Italia nel 2011, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Le saline di Cervia campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2011, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione Il Borgo di Verucchio campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2011, realizzate 180 fotografie digitali in alta risoluzione Liceo di Cento campagna fotografica commissionata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento nel 2011, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Guercino capolavori da Cento e Roma campagna fotografica commissionata da Civita per il catalogo Giunti della mostra a Palazzo Barberini, 2011, realizzate 25 fotografie digitali in alta risoluzione Collezione d'arte Fondazione Cavallini - Sgarbi censimento fotografico delle opere della omonima fondazione di Ro Ferrarese nel 2011, committente Skira editore Milano, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione I primi cento campagna fotografica nazionale commissionata dalla Agenzia Fotogiornalistica Ansa nel 2011, realizzate 600 fotografie digitali in alta risoluzione Le Valli di Comacchio nel Delta del Po campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2011, realizzate 300 fotografie in alta risoluzione Il Compianto sul Cristo morto di Busseto, campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2011, realizzate 140 fotografie digitali in alta risoluzione Borghi e Frazioni in Musica Rassegna musicale nel territorio bolognese (Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castello d'Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, Poggio Renatico, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale) commissionata dall'Unione dei Comuni nel 2011, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione. La Via Crucis di Cerveno, e il Compianto di Breno di Beniamino Simoni campagna fotografica commissionata dalla casa editrice Bompiani nel 2010, realizzate 1.000 fotografie digitali in alta risoluzione Castelli dell'Emilia-Romagna campagna fotografica commissionata dalla Casa Editrice Inchiostro Blu nel 2010, realizzate 350 fotografie digitali in alta risoluzione Palazzo dei Diamanti di Ferrara campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2010, realizzate 210 fotografie digitali in alta risoluzione Santarcangelo di Romagna campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2010, realizzate 200 fotografie digitali in alta risoluzione Musei di San Domenico di Forlì campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2010, realizzate 220 fotografie digitali in alta risoluzione Il Sacro Monte di Varallo campagna fotografica commissionata dalla casa editrice Bompiani nel 2009, realizzate 1.200 fotografie digitali in alta risoluzione Collezione Maramotti a Reggio Emilia campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2009, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione Il Teatro Petruzzelli di Bari campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2009, realizzate 280 fotografie digitali in alta risoluzione Da Guercino a Bonzagni campagna fotografica commissionata da FMR arte e Art'è sulle collezioni d'arte della Fondazione e della Cassa di Risparmio di Cento, 2008, realizzate 120 fotografie in diapositiva medio formato Comacchio campagna fotografica commissionata dal Comune di Comacchio nel 2008, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione I Compianti dell'Emilia-Romagna campagna fotografica commissionata dalla casa Editrice Bompiani nel 2008, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Palazzo Te di Mantova campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2008, realizzate 200 fotografie digitali in alta risoluzione Appennino Est provincia di Parma campagna fotografica commissionata dalla Società d'Area Parma Turismi nel 2008, realizzate 2.000 fotografie digitali in alta risoluzione Il Castello di Torrechiara campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2008, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione La Cattedrale di Genova campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2008, realizzate 270 fotografie digitali in alta risoluzione Cento e il suo territorio, Evoluzione e trasformazioni, campagna fotografica sul territorio centese commissionata dalla Biblioteca Capitolare di San Biagio di Cento editore e dalla Banca Centro Emilia nel 2008, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Ferrara e il pane, un viaggio lungo settecento anni, campagna fotografica commissionata dalla Casa Editrice Atlante nel 2007, realizzate 1.100 fotografie digitali in alta risoluzione Di Ulisse e altri viandanti campagna fotografica commissionata da Skira editore sull'opera scultorea di Sergio Zanni, 2006, realizzate 200 fotografie digitali in alta risoluzione Mario Sarto (1885-1955) Uno scultore codigorese tra Liberty e Novecento, campagna fotografica nel ferrarese commissionata dal Comune di Codigoro e dalla casa editrice Liberty House nel 2006, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Radio Fm 1976-2006 Trent'anni di libertà d'antenna, campagna fotografica nazionale sulle prinicipali emittenti radiofoniche italiane commissionata dalla casa editrice Minerva Edizioni nel 2006, realizzate 1.200 fotografie digitali in alta risoluzione Mantova campagna fotografica commissionata dal mensile Qui Touring dell'editore Touring Club Italiano, sul centro storico, i musei e i palazzi storici di Mantova, 2006, realizzate 120 fotografie digitali in alta risoluzione Quinto Ghermandi campagna fotografica commissionata da Skira editore sull'opera scultorea di Quinto Ghermandi, 2005, realizzate 150 fotografie digitali in alta risoluzione Nicola Zamboni e Sara Bolzani campagna fotografica commissionata da Minerva editore, 2005, della produzione scultorea della coppia di artisti, realizzate 250 fotografie digitali in alta risoluzione I volti del soccorso. 2 agosto 1980 - 2005 per commemorare i 25 anni dalla strage alla stazione ferroviaria di Bologna, campagna fotografica commissionata dall'Azienda USL di Bologna nel 2005, realizzate 400 fotografie digitali in alta risoluzione Il Parco Ducale di Parma campagna fotografica commissionata dalla Casa Editrice Compositori nel 2004, realizzate 700 fotografie digitali in alta risoluzione Il Compianto di Ilario Fioravanti campagna fotografica commissionata dalla Casa Editrice Compositori nel 2004, realizzate 500 fotografie digitali in alta risoluzione Il Castello Estense di Ferrara campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2004, realizzate 250 diapositive a colori Romagnamia Per i cinquant'anni di una canzone popolare, campagna fotografica commissionata dalla Casa Editrice Minerva Soluzioni Editoriali nel 2004, realizzate 800 fotografie digitali in alta risoluzione Cammina cammina. 150 anni di fotografie di bambini nelle Collezioni Alinari, campagna fotografica commissionata dagli archivi Alinari per conto del Ministero della Pubblica Istruzione nel 2004, realizzate 200 fotografie digitali in alta risoluzione Il Teatro Regio di Parma campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2003, realizzate 150 diapositive a colori Le Terre del Parmigiano - Reggiano documentazione fotografica nelle aziende produttrici di formaggio Parmigiano Reggiano, commissionata dalla Casa Editrice Giorgio Mondadori nel 2002, realizzate 1000 diapositive a colori I Castelli del Granducato di Parma e Piacenza riprese fotografiche aeree, commissionate dalla associazione Castelli di Parma e Piacenza nel 2002, realizzate 500 diapositive a colori Balsamico documentazione fotografica nelle aziende produttrici di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia commissionata dalla Casa Editrice Giorgio Mondadori nel 2002, realizzate 1500 diapositive a colori San Leo campagna fotografica commissionata da Bell'Italia (Giorgio Mondadori editore), 2003, realizzate 180 diapositive a colori Emilia-Romagna itinerario fotografico nelle provincie dell'Emilia-Romagna commissionato dall'editore White Star nel 2002, realizzate 300 diapositive a colori Ducati di Emilia, signorie di Romagna campagna fotografica commissionata dal Touring Club Italiano sulle città della regione Emilia-Romagna, 2001, realizzate 150 diapositive a colori Pietrasanta campagna fotografica negli studi degli scultori: Giuliano Vangi, Alexandra De Lazaroff, Kan Yasuda, Girolamo Ciulla, Roberta Giovannini, Giò Pomodoro, Ivan Theimer, Novello Finotti, Emanuele Reggi e Anna Chromy, commissionata dal mensile Dove della Rcs Rizzoli periodici, 2001, realizzate 300 fotografie digitali in alta risoluzione Città storiche dell'Emilia-Romagna, 3 volumi campagna fotografica commissionata da Editalia per conto del Poligrafico e Zecca dello Stato nel 2000, realizzate 2500 diapositive a colori Castelli della Provincia di Rimini rilevazioni fotografiche aeree, campagna fotografica commissionata dalla Amministrazione Provinciale di Rimini nel 1999, realizzate 150 diapositive a colori Laguna, zone umide e alto Adriatico, campagne fotografiche varie commissionate dall'Assessorato Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, pubblicate sulla rivista "Laguna" rivista bimestrale per lo sviluppo delle zone umide dal 1991 al 1999, realizzate 5.000 diapositive a colori Giubileo 2000 Ferrara- Italia campagna fotografica commissionata dalla Cassa di Risparmio di Ferrara nel 1999, realizzate 100 diapositive a colori Emilia-Romagna Body and Soul campagna fotografica regionale commissionata dalla Regione Emilia-Romagna nel 1998, realizzate 600 diapositive a colori Tre itinerari d'Arte, fede e... suggestione rilievi architettonici e urbanistici a Ferrara, Rovigo e Modena, in particolare l'architettura religiosa, commissionati dall'Amministrazione Provinciale di Ferrara nel 1998, realizzate 800 diapositive a colori Interni d'autore. Vivere e abitare tra Ferrara, Bologna e Modena fotografie d'interni di abitazioni, tra Ferrara, Bologna e Modena, commissionate da Cassa di Risparmio di Cento nel 1997, realizzate 500 diapositive a colori medio formato (cm 4,5 x 6) Il Po del ‘900 riproduzioni di quadri e disegni commissionati dall' IBC della Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Mesola nel 1995, realizzate 150 diapositive a colori The Time of the Smokestacks rilievi di archeologia industriale ferrarese, commissionati dal School of Fine and Performing Arts, Montclair State College, New Jersey nel 1993, realizzati 100 fotogrammi in bianco e nero Il tempo delle ciminiere rilievi di archeologia industriale ferrarese, commissionati dal Centro Etnografico Ferrarese nel 1992, realizzati 600 fotogrammi in bianco e nero Venezia per tutti rilievo urbanistico-architettonico, commissionato da "Coloplast" Espergaerde, Denmark nel 1992, realizzate 150 diapositive a colori Scultura italiana del primo Novecento campagna fotografica sulle sculture in catalogo, commissionata dal Comune di Mesola nel 1992, realizzate 300 diapositive a colori Dell'Italia di Vittorio Sgarbi, campagna fotografica commissionata dall'editore RCS Rizzoli nel 1991, realizzate 150 riproduzioni fotografiche diapositive a colori Il Parco del Delta del Po campagna fotografica commissionata dall'Amministrazione Provinciale di Ferrara nel 1990, realizzati 200 fotogrammi in bianco e nero e 350 diapositive a colori La ferrovia Suzzara-Ferrara rilievi architettonici e documentazione del lavoro, campagna fotografica commissionata dall'ente gestore della Ferrovia, nel 1989, realizzati 1200 fotogrammi in negativo bianco e nero Un ponte d'acqua: il Po campagna fotografica lungo il fiume Po, da Mantova alla foce, commissionata dall' Università Verde di Ferrara, nel 1988, realizzati 300 fotogrammi in negativo bianco e nero Sulle orme di Orlando. Leggende e luoghi carolingi in Italia campagna fotografica sul territorio nazionale, commissionata dal Centro Etnografico del Comune di Ferrara nel 1987, realizzati 900 fotogrammi in negativo bianco e nero
ESPOSIZIONI PERSONALI DI ANDREA SAMARITANI
Omaggio al Po nelle fotodipinte di Andrea Samaritani Museo Archeologico e Pub Ariosto a Stellata di Bondeno, a cura di Daniele Biancardi, 2016 Un Po di Stellata Lucciole nella nebbia villaggio turistico a Stellata di Bondeno, 2015 Fotodipingere un Po Ca' Cornera Porto Viro, Rovigo, a cura di Paolo Gasparetto, 2015 Gira lo sport Panathlon Ferrara, 2015 Belle storie di Bondeno Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, edizione 2014 La Libreria del Poeta Biblioteca Civica del Comune di Pieve di Cento, a cura di Graziano Campanini, 2013 Belle storie di Bondeno Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, edizione 2013 Le vie della Vita Corte Roncati Bologna, a cura di Graziano Campanini, 2012 Belle storie di Bondeno Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, edizione 2012 Il Ghetto di Cento Libreria Il posto delle fragole a Cento, a cura di Raul Melotto, 2012
Italian Silhouettes La Borsa Wine Bar del ristorante Don Giovanni, Ferrara, 2011 Il Maestro in bianco e nero Pinacoteca Civica di Cento, a cura di Fausto Gozzi, 2011 Belle storie di Bondeno Pinacoteca Civica del Comune di Bondeno, edizione 2011 Obiettivo Fantasia Galleria Mario Piva, Ferrara, a cura di Laura Rossi, 2010 Ferrara Barchessa, Cassana (Ferrara), 2010 Le fotodipinte di Andrea Samaritani Dolce Vita, Pieve di Cento (Bologna), 2010 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Cappella delle Carmelite, Tolosa, Francia, a cura di Graziano Campanini, 2010 Gira lo sport Balloons Festival Ferrara, 2010 Gira lo sport Sede del Coni Provinciale, Ferrara, 2010
Omaggio a Bologna Galleria della Associazione Civico 32, c/o Cortile Cafè, Bologna, 2009
Omaggio a Ferrara La Borsa Wine Bar del ristorante Don Giovanni, Ferrara, a cura di Claudia Fortini, 2008 Le fotodipinte di Andrea Samaritani Shampoo di Barbara Fariselli, Cento (Ferrara), 2008 Le fotodipinte di Andrea Samaritani Enoteca Natali, Pieve di Cento (Bologna), 2008 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita a cura di Graziano Campanini, Museo della Sanità, Bologna, 2008 Le fotodipinte di Andrea Samaritani-La terza vita dell'immagine ristorante Ombre Rosse, Parma, 2008
Le fotodipinte di Andrea Samaritani-La terza vita dell'immagine Galleria Il Ponte, Pieve di Cento (Bologna), 2007 Omaggio a Nicola Zamboni Partecipanza Agraria di Pieve di Cento (Bologna), 2007 Omaggio al cibo Osteria Panevino, Pieve di Cento (Bologna), 2007 Omaggio al cibo Ristorante "Buriani dal 1967", Pieve di Cento (Bologna), 2007 I colori del liscio Nell'ambito del festival "Viaggiatori di note", isola di Ischia, Napoli, 2007 Appunti di cinema Nuovo Cinema Italia, Crevalcore (Bologna), 2007
I colori del liscio Municipio di Pieve di Cento (Bologna), 2006 I colori del liscio Portfolio in piazza, Festivalfoto, direttore artistico Denis Curti, Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena) , 2006 Mario Sarto Biblioteca Comunale "Giorgio Bassani", Palazzo del Vescovo di Codigoro (Ferrara), a cura di Lucio Scardino, 2006 I colori della festa Centro Culturale di Funo di Argelato (Bologna), a cura di Giuseppe Pazzaglia, 2006 Lo sguardo del maestro Casa Museo Remo Brindisi, Lido di Spina (Ferrara), 2006 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Centro Culturale "Villa Soragna", Collecchio (Parma), presentazione di Vittorio Sgarbi, a cura di Graziano Campanini, 2006 Donazioni Galleria d'Arte Moderna Aroldo Bonzagni di Cento, Auditorium di San Lorenzo, Cento (Ferrara), a cura di Valeria Tassinari, 2006
I beni artistici e monumentali della Sanità della Regione Emilia-Romagna. Mostra permanente al palazzo dell'Assessorato alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, Bologna Appunti di cinema Rovigno (Croazia), 2005 Ut Pictura Poesis II Immagini del soprano Angelica Battaglia, Cartoceto (Pesaro-Urbino), a cura di Luciano Sampaoli, 2005 Festa di cartapesta Il Carnevale di Cento, Osteria Pane & Vino, Pieve di Cento (Bologna), 2005 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Sala dell'Annunziata, Basilica di Santa Maria degli Angeli, Assisi (Perugia), a cura di Graziano Campanini, 2005
Ut Pictura Poesis II Immagini del soprano Angelica Battaglia, su un testo di Alda Merini, nell'ambito della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini alla Galleria dell'Immagine, a cura di Luciano Sampaoli 2004 Ut Pictura Poesis II Immagini del soprano Angelica Battaglia, su un testo di Alda Merini, Teatro "A. Bonci", in occasione della XXIII edizione del festival musicale "I Suoni del Tempo", a cura di Luciano Sampaoli, Cesena, 2004 I luoghi dell'Airone Dal romanzo di Giorgio Bassani, Biblioteca Comunale "Giorgio Bassani", Palazzo del Vescovo di Codigoro (Ferrara), 2004 I luoghi dell'Airone Dal romanzo di Giorgio Bassani, Abbazia di Pomposa, Codigoro (Ferrara) , 2004 Romagna Mia Museo della Città di Rimini, 2004 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Oratorio di San Giuseppe, Longiano (Forlì-Cesena), a cura di Graziano Campanini, 2004 A Rimini Un omaggio a dieci anni dalla morte di Federico Fellini, spazio espositivo Multisala UGC Cinema Romagna, Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena), a cura di Giuseppe Pazzaglia, 2004
Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita nell'ambito della rassegna teatrale "Tracce", Municipio di Argelato (Bologna), a cura di Graziano Campanini, 2002 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Istituto di cultura "Casa G. Cini" di Ferrara, a cura di Don Franco Patruno e Elisabetta Pozzetti, 2002 Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita nell'ambito del festival teatrale "L'Arlecchino errante - La Grazia Difforme 8°", Chiostro di San Francesco, Pordenone, a cura di Graziano Campanini, 2002
Il Compianto di Niccolò dell'Arca a Santa Maria della Vita Museo della Sanità, Bologna, a cura di Graziano Campanini 2001 C:\Arte\Andrea Samaritani Fotografie dall'archivio digitale di Meridiana Immagini, Museo G. Bargellini, Pieve di Cento (Bologna), 2001
Uno, due, tre... Cento Castello della Rocca di Cento, a cura di Federico Taddia, 1999
I Giardini di Cervia Mostra itinerante nelle fiere del turismo, 1998
Adrien allo specchio Animazione fotografica in un centro diurno per disabili dell'Unità Sanitaria Locale di Bologna, MayLight nuova fotografia internazionale, Palazzo Re Enzo, presentazione di Roberta Valtorta,Bologna, 1997
Nuovi percorsi di Pace Immagini della speranza pacifista 1954-1991, Ferrara, 1991
Adrien allo specchio Animazione fotografica in un centro diurno per disabili dell'Unità Sanitaria Locale di Bologna, presentazione di Roberta Valtorta. Palazzo dei Congressi, Bologna, 1988 Adrien allo specchio Animazione fotografica in un centro diurno per disabili dell'Unità Sanitaria Locale di Bologna, presentazione di Roberta Valtorta. Quartiere Colli, Bologna, 1988 Percorsi di Pace Il movimento pacifista in Italia negli anni 1981-1985, a cura di Roberto Roda, presentazione di Roberta Valtorta, Museo della Resistenza, Ferrara, 1986 Percorsi di Pace Il movimento pacifista in Italia negli anni 1981-1985, a cura di Roberto Roda, presentazione di Roberta Valtorta, Biblioteca Comunale di Canaro (Rovigo), 1986 Percorsi di Pace Il movimento pacifista in Italia negli anni 1981-1985, a cura di Roberto Roda, presentazione di Roberta Valtorta, Festa dell'Unità di Lagosanto, Ferrara, 1986 Percorsi di Pace Il movimento pacifista in Italia negli anni 1981-1985, a cura di Roberto Roda, presentazione di Roberta Valtorta, Perugia, 1986
Percorsi di Pace Il movimento pacifista in Italia negli anni 1981-1985, a cura di Roberto Roda, presentazione di Roberta Valtorta, Chiostro di San Romano, Ferrara, 1986
La nonviolenza tra Anteriorità e posteriorità Casa dell'Ariosto, Ferrara Itinerari di Pace. Pacifismo in Italia 1981-1984, Festa dell'Unità di Ferrara, 1983
ESPOSIZIONI COLLETTIVE
Sebastiano ferrarese 25 artisti raccontano il santo con le frecce Sala espositiva Mediolanum, Ferrara, a cura di Lucio Scardino, 2016 Photo Pocket Project nel cartellone di Arte Fiera, Galleria Santevincenzidue, Via Sante Vincenzi, 2, Bologna. Nell’ambito del progetto “Contemporanea 1992–2015. Mostra collettiva di fotografi italiani e internazionali dall’Archivio di fotografia contemporanea d’autore della Città di Savignano sul Rubicone”, a cura di: Stefano Bellavista, Mario Beltrambini, Tomas Maggioli, Giuseppe Pazzaglia e Paola Sobrero, 2016 Perfetta solitudine. In morte di Pier Paolo Pasolini Galleria di Adriano Avanzolini, a cura di Graziano Campanini, Bologna, 2015 Punti di Vista Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, a cura di Alinari La stella di Comacchio Sophia Loren e il cinema del Delta del Po, Comacchio 2015 Arte in vetrina a cura di Ascom di Bondeno, 2014 Mosè ferrarese, Cartoleria Sociale Ferrara, a cura di Lucio Scardino, catalogo Liberty House, Ferrara, 2014 Il terremoto a Bondeno, due anni dopo 2012-2014. La ricostruzione Pinacoteca Civica di Bondeno Le ferite alla terra ed all'anima attraverso gli occhi della gente di Bondeno Pinacoteca Civica di Bondeno, 2013 Salvati dal terremoto. Dipinti e sculture dai centri storici tra Bologna e Ferrara Bologna a Palazzo Fava, Palazzo delle Esposizioni, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Emilia Romagna e dalla Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, a cura di Luigi Ficacci e Angelo Mazza. Con interventi di Carla Di Francesco, Graziano Campanini, ed Elena Rossoni, 2012 Documenti dal Terremoto Emilia 2012 a cura della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia-Romagna, Palazzo dei Pio, Carpi Passaggi d'arte Casa Frabboni, San Pietro in Casale (Bo), 2009 Mario Soldati e i luoghi dell'Emilia-Romagna Museo della Civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio (Bologna), 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Musei di Roma in Trastevere, Roma, 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Palazzo dell'Università, Bari, 2007 Ritratti Cento anni di famiglie italiane, a cura di Lucia Nencioni, Alinari, Firenze, 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Museo Nazionale della scienza e della tecnologia, Milano, 2007 Bici Sala Partecipanza, Pieve di Cento (Bologna), 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Palazzo Gallone, Tricase (Lecce) , 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Museo di storia naturale del Mediterraneo, Livorno, Cammina cammina 150 anni di fotografie di bambini nelle collezioni Alinari, a cura di Charles-Henri Favrod, Centro Saint-Bénin, Aosta, 2007 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, Stazione Marittima, Trieste, 2007
Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, ex Scuderie di Palazzo Moroni, Padova, 2006 Ufology Mostra collettiva dei fotografi UFO, Spazi d'arte estate di EmilBanca, Bologna, 2006 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna, ex Chiesa di San Paolo Modena, 2006 Radio FM Trentanni di libertà d'antenna. Museo della Sanità e Oratorio di Santa Maria della Vita, Bologna, 2006 Ritratti di gente operosa Dagli archivi del Museo di Storia della Fotografia Alinari di Firenze, Sala/Auditorium De Cecco, Pescara, 2005 Ritratti di gente operosa Dagli archivi del Museo di Storia della Fotografia Alinari di Firenze, Spazio Etoile, Galleria Caetani, Roma, 2005
Cammina cammina 150 anni di fotografie di bambini nelle collezioni Alinari, a cura di Charles-Henri Favrod, Salone Brunelleschi, Istituto degli innocenti, Firenze, 2004 I diritti e la cultura dell'infanzia Casa Frabboni, San Pietro in Casale (Bologna), 2004 Dalla rete al piatto Fiera del Mediterraneo, Ancona, 2004
Personaggi Attori della vita quotidiana, a cura di IBACN Regione Emilia-Romagna, nell' ambito di "Contemporanea" 6° salone d'Arte Moderna di Forlì, 2002 In treno attorno al mondo Viaggio di fine millennio - 21 fotografi documentano le ferrovie nel mondo, progetto di Rail Europe con la consulenza di Angelo Tondini Focus Team. Golem Caffè, Bologna, 2001
In treno attorno al mondo Viaggio di fine millennio - 21 fotografi documentano le ferrovie nel mondo, progetto di Rail Europe con la consulenza di Angelo Tondini Focus Team. Istituto di Cultura Francese, Milano, 1999 Comacchio in pagina Coordinamento della mostra e del catalogo, Palazzo Bellini, Comacchio (Ferrara), 1998 Emilia-Romagna Body and Soul Mostra itinerante nelle fiere internazionali, 1998
La tavola e la civiltà del lavoro Dagli archivi dei grandi fotografi il cibo nel mondo del lavoro dall'ottocento a oggi, a cura di Valentina Carmi e Davide Franzini, Galleria 6/a Monte Napoleone, Milano, 1997
Il Delta di Gulliver Castello estense di Mesola (Ferrara), 1996
Zooculture Comune di Ferrara, 1995 Il carnevale permanente Travestimenti e maschere nei nuovi comportamenti giovanili, a cura di Roberto Roda e Gian Paolo Borghi, Foiano della Chiana (Arezzo), 1995
Giovani fotografi ferraresi Padiglione d'Arte Contemporanea, Ferrara, 1994 Il tempo delle ciminiere A cura di Roberto Roda e Giovanni Guerzoni, Fotografia e Territorio, Centro Etnografico Ferrarese, Codigoro (Ferrara), 1994 Donne di fine millennio Codigoro (Ferrara), 1994
PhotoSalon V Biennale Internazionale di Fotografia, Torino, a cura di Denis Curti, Consolata Dorna, Giampiero Soffietti, Antonio Zanda, 1993 The Time of the Smokestacks Images of the Italian industrial landscape. School of Fine and Performing Arts, Montclair State College, New Jersey (USA), 1993
Giovani Fotografi Italiani Torino, 1992 Il tempo delle ciminiere Archeologia industriale nel ferrarese, a cura di Roberto Roda e Giovanni Guerzoni, Fotografia e Territorio, Centro Etnografico Ferrarese, Ferrara, 1992
Fuori luogo II rassegna multimediale di creatività ferrarese, Ex chiesa di San Romano, Ferrara, 1991 Sguardi italiani Galerie Photo Degel, Saint-Etienne (Francia), 1991 Il Parco del Delta del Po Amministrazione Provinciale di Ferrara, 1991 Il bambino manifesto Festa del Garofano Rosa, Ferrara, 1991 La Ferrovia Suzzara-Ferrara. Cento anni di storia Mostra itinerante su un vagone ferroviario, 1989 Sant'Antonio. Le processioni di Padova e Goro Casa G. Cini Ferrara, 1989 Un ponte d'acqua. Il Po - I Luoghi del fiume Università Verde di Ferrara, 1988
Sulle orme di Orlando - Leggende e luoghi carolingi in Italia A cura di Anna Imelde Galletti e Roberto Roda, mostra studio itinerante promossa dal Comune di Ferrara e dal Comune di Perugia, 1987 I luoghi ferraresi dell'Orlando Furioso A cura di Fotografia e Territorio, Rocca Possente di Stellata, Bondeno (Ferrara), 1987 Attimi in scena Di Marco Caselli (come curatore), Teatro Comunale di Ferrara e Istituto Casa G. Cini Ferrara, 1987 Fra Presenza e assenza Ricerche fotografiche nella Certosa di Ferrara, 1996
INTERVISTE ALL'AUTORE Samaritani. Le mie fotodipinte sono un omaggio al Po e alle emozioni che suscita
Anja Rossi (Il Resto del Carlino, 14 gennaio 2016)
“Una serie di 40 foto dipinte, per omaggiare il Po. Inaugura sabato alle 18 al museo archeologico di Stellata la mostra di Andrea Samaritani (nella foto). Un ritorno alle origini, visto che il suo lavoro di fotografo nasce proprio dalla pittura. «Avevo 15 anni quando comprai i miei primi colori e libri sulla metafisica: volevo dipingere come Giorgio de Chirico. Ma a 20 anni non volevo stare chiuso in uno studio, volevo vedere il mondo. Così ho iniziato a fotografare l’Italia e lo faccio tuttora, da trent’anni». Samaritani collabora infatti con riviste quali con Bell’Italia e l’Espresso, La Stampa e per molti anni con i Viaggi di Repubblica. -Cosa sono le foto pittoriche? «Le opere in mostra non sono che una piccola parte delle molte fatte con questa tecnica. Sopra la foto stampata, uso l’acrilico diluito con acqua, per rendere il tratto più evanescente e meno invasivo il colore». -Perché il Po? «Perché è un mondo a parte. Lungo il Po ho fatto tra i miei viaggi più belli. Ricordo con emozione quando ancora si poteva andare in macchina sui suoi argini. Sulla strada si incontrano i personaggi più particolari, da quelli che sembrano dei capitani di un fumetto a quelli che sulla loro imbarcazione sono in golena con esposta la bandiera del Che Guevara. Sono mondi affascinanti perché borderline. Ci sono zone in cui i rami diventano delle capanne, soprattutto nel Delta del Po di Goro, sono luoghi magici. Raccontato così ricorda molto Gianni Celati». -Celati? «Lo conobbi che avevo trent’anni, proprio sul set di Strada provinciale delle anime, documentario del 1991. C’era anche il fotografo Luigi Ghirri. È stata una giornata che non ho mai più scordato. Anche per loro, come poi molti altri registi e scrittori, quella offerta dal Po era una situazione ‘border’ posta alla fine del mondo, dalle distanze incolmabili e dall’infinito fascino». -Quali sono i suoi progetti per il 2016? «Ritornare a dipingere. Mi affascina il tema del volo, che affronterò con la tecnica dell’olio su tela». -Perché proprio il volo? «Mi piace immaginarmi la gente che vola, sarà perché sento molto la pesantezza sulla terra. In più questo è un tema ancora troppo poco affrontato in arte. Ci vengono subito alla mente Chagall e alcune immagini della Cappella Sistina, ma purtroppo la storia dell’arte è anche piena di tristezza. Credo che ora ci sia bisogno di un volo quanto più romantico possibile».
La stella di Comacchio di Damiana Aguiari (intervista a Radio Città del Capo di Bologna, 19 agosto 2015)
Il caso: la rinascita del Castello, tra le crepe e gli specchi, nello sguardo del fotografo di Bell'Italia di Stefania Andreotti (pubblicato su Ferrara Italia online, 8 aprile 2015) Bell’Italia, mensile della Giorgio Mondadori di Milano, sul numero di aprile, ora in edicola, ha pubblicato un servizio fotografico sul Castello Estense di Ferrara dal titolo “La Fortezza degli Artisti”. Abbiamo intervistato l’autore degli scatti, Andrea Samaritani.
-Le foto sono state fatte apposta per l’articolo? Sì il servizio è stato realizzato appositamente per Bell’Italia, nell’arco di due giorni. Ho percorso l’intero percorso di visita più volte. Per fortuna il Castello lo conosco bene, anche perché ci ho appena girato delle scene del film che ho realizzato per la provincia, In volo con l’Ippogrifo, quindi per me non c’è nessun segreto e nessuna situazione che non conoscevo.
-Cosa ti ha ispirato nel farle? L’ispirazione e il grande stimolo sono stati gli specchi collocati da Gae Aulenti, già da diversi anni, ma sempre affascinanti e intriganti, un bell’aiuto per la nostra pigrizia di alzare lo sguardo verso l’alto. Ho visto ragazzi che finalmente hanno ammirato le scene affrescate sul soffitto, che altrimenti non le avrebbero degnate di uno sguardo.
-Durante il servizio hai osservato cose che prima non avevi notato? I cerotti che sigillano le crepe del terremoto, apparentemente possono sembrare antiestetiche, ad un occhio artistico invece possono diventare una sorta di griglia estetica, una lettura sovrapposta, un reticolo concettuale. Un percorso astratto dentro e attraverso gli affreschi.
-Tu sei di Ferrara? Sono nato e abito a Cento. Per me il Castello è sempre stata una meta. La prima volta è stata a 15 anni con il motorino Ciao, sono andato da Cento a Ferrara (un viaggio impegnativo e avventuroso ripensato oggi) a comprare dei libri sulla metafisica ferrarese, ben ritratta come sappiamo nel famoso quadro di De Chirico “Le Muse inquietanti” dove si vede il castello sullo sfondo. Oggi il Castello per me rimane una meta ma anche un punto di passaggio, una boa, imprescindibile per poi compiere altri viaggi, sia reali che di fantasia.
-Quale la difficoltà di ritrarre questa città? La città è sempre molto fotogenica. La fotografo da anni, l’ho inquadrata migliaia di volte per tanti giornali, guardata quindi con occhi sempre diversi, ma c’è ancora qualcosa che mi sfugge, sotto pelle c’è qualcosa che avverto ma che non ho ancora colto. Chissà prima o poi. Sento che c’è ancora qualcosa da indagare da un punto visivo sulla sua dimensione, appunto, metafisica.
-Come evitare il già visto? Il già visto è inevitabile, perché poi non è escluso che sia proprio nel già visto, reinterpretato, la chiave nuova per rimanere sorpresi da una visione inedita. Di sicuro aiuta tanto non stancarsi mai di vedere come i pittori l’hanno interpretata, dal quattrocento a oggi, e sono ancora tante le opere non sufficientemente viste e analizzate, anche tra gli autori del novecento ferrarese spesso relegati nella categoria di artisti provinciali. Per me la fotografia sta sotto la pittura, nel senso che viene dopo e non bisogna mai dimenticarsi di questa gerarchia estetica. Una fotografia è limitata tecnologicamente parlando, nessun Photoshop avanzato ed evoluto supererà mai la fantasia, la libertà e l’imprevedibilità del pennello. Quindi per evitare il già visto bisogna scavare ancora e ancora tra le rappresentazioni pittoriche della città, anche in quelle nascoste nei tanti cassetti dei pittori locali.
Dieci scatti per l'Expo. Le foto di Samaritani selezionate per una mostra "racconto la mia regione, ogni immagine una storia"
di Paola Gabrielli (pubblicata a pagina intera sul Corriere della Sera edizione di Bologna, 19 agosto 2014)
Expo, scoprire l'Italia con gli scatti di Andrea Samaritani di Silvia Giatti (Telestense, 13 agosto 2014)
Premio giornalistico Camera di Commercio di Ferrara di Dalia Bighinati (Telestense, 24 settembre 2013)
Dalla bassa Padana lo sguardo eclettico di Andrea Samaritani di Pio Tarantini (FotoPro, Professionisti dell'immagine, rubrica scatto inflessibile, marzo 1993)
Il fotografo di Topolino di Marco Bastianelli (Reflex, 2000)
TESI DI LAUREA
Il compianto di Niccolò dell’Arca. L’opera sugli schermi audiovisivi tesi di laurea in Analisi del film, presentata da Arlind Ibrahimi, relatore Prof.ssa Loretta Guerrini, Università di Bologna, Scuola di Lettere e Beni Culturali, corso di laurea in Dams, anno accademico 2011-2012 Promuovere e comunicare il patrimonio culturale di un territorio grazie a un progetto europeo. Caso di studio: Video -In volo con l’Ippogrifo. Viaggio nei musei di terra e acqua del ferrarese- tesi presentata da Maria Chiara Samaritani, master in comunicazione, management e nuovi media, Università della Repubblica di San Marino, Dipartimento della Comunicazione, relatore Dott. Giacomo Scillia, anno accademico 2014-2015 Al tempo dei terremoti tesi in antropologia culturale, presentata da Mara Vincenzi, Università di Ferrara, Scuola di Scienze della Comunicazione, anno accademico 2015-2016
INSERTI FOTOGRAFICI MONOGRAFICI DI ANDREA SAMARITANI
COLLABORAZIONI SULL'EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE DI ANDREA SAMARITANI
Fondazione Alinari di Firenze Istituto Beni Culturali, Artistici e Naturali della Regione Emilia-Romagna Circolo Culturale Amici del Museo di Renazzo Amministrazione Provinciale di Ferrara Ausilioteca Aias di Bologna Centro Antartide Cervia Centro di Documentazione Handicap di Bologna Centro di Ecologia Applicata di Crevalcore Centro Psico Pedagogico per la Pace di Daniele Novara di Piacenza Cescot di Rimini Comunità di Capodarco Comunità terapeutica San Patrignano di Rimini Consorzio del Parco del Delta del Po Coop Ancora Coop Charlie Chaplin di Ferrara Emilia-Romagna Film Commission Gruppo Abele di Torino Istituto Cavazza per non vedenti di Bologna Omniacoop Rocca della Pro Civitate Christiana di Assisi
COLLABORAZIONI CON AUTORI PER PROGETTI FOTOGIORNALISTICI SUGLI ITINERARI CULTURALI DI ANDREA SAMARITANI
Attilio Brilli sulle città del Grand Tour in Italia nel 2016 Roberto Bianchin sul tema delle grandi famiglie circensi dal 2016 Enzo Minarelli nel 2015 Marcello Simoni a Comacchio e Pomposa nel 2014 Carlo Bassi a Ferrara dal 1990 Valentino Nizzo a Pilastri di Bondeno nel 2014 PierFrancesco Pacoda a Bologna nel 2012 Maurizio Garuti nel bolognese, 2011 Tonino Guerra a Pennabilli, 2011 Eraldo Baldini a Ravenna, 2009 Marcello Fois a Bologna, 2008 Marco Bellocchio a Bobbio, 2007 Enrico Brizzi a Bologna, 2007 Roberto Roversi a Bologna, 2007 Valerio Varesi a Salsomaggiore, 2007 Mauro Corona a Erto, Vajont, 2007 Gianrico Carofiglio a Bari, 2007 Enzo e Antonio Sellerio a Palermo, 2007 Dante Spinotti in Carnia, 2006 Lucio Dalla alle isole Tremiti, 2005 Giuseppe Bertolucci a Parma, 2005 Edoardo Winspeare nel Salento, 2004 Ferdinando Scianna nel Delta del Po, 2003 David Larible a Imperia, 2002 Reinhold Messner a Merano, 1993 Wim Wenders a Comacchio, 1995 Bruno Munari nel suo studio a Milano, 1995 Carlo Rambaldi a Comacchio, 1990 Carmen Covito a Reggio Emilia, 1991
COLLABORAZIONI CON ARTISTI E CRITICI PER PROGETTI SUGLI STUDI D'ARTISTA DI ANDREA SAMARITANI Adriano Avanzolini, Franco Basile, Daniele Biancardi, Davide Benati, Dino Boschi, Sara Bolzani, Linda Brindisi, Remo Brindisi, Graziano Campanini, PierPaolo Campanini, Daniela Carletti, Giorgio Cattani, Gianni Cerioli, Anna Chromy, Girolamo Ciulla, Gianni Cestari, Mauro Corona, Pirro Cuniberti, Mimmo Cuticchio, Do Koneig, Annie Favier, Alfredo Filippini, Novello Finotti, Ilario Fioravanti, Duilio Forte, Flavia Franceschini, Franco Franchi, Adelfo Galli, Maurizio Garuti, Laura Gavioli, Francesca Ghermandi, Gianfranco Goberti, Fausto Gozzi, Walter Guadagnini, Flaminio Gualdoni, Franco Franchi, Enzo Minarelli, Luca Moscariello, Bruno Munari, Andrea Musacci, Mario Nanni, Matteo Nannini, Nicola Nannini, Paola Paganelli, Marco Pelizzola, Davide Peretti Poggi, Giò Pomodoro, Carlo Rambaldi, Emanuele Reggi, Stefano Ricci, Laura Rossi, Amelio Salvatore, Lucio Scardino, Ferdinando Scianna, Vittorio Sgarbi, Michele Smargiassi, Wolfango Soldati, Livio Sossi, Elio Talon, Ivan Theimer, Gianluigi Toccafondo, Carlo Tassi, Stefano Tassi, Valeria Tassinari, Giuliano Trombini, Giuliano Vangi, Bruno Vidoni, Guido Villa, Paolo Volta, Wolfango Peretti Poggi, Kan Yasuda, Nicola Zamboni, Sergio Zanni, Rino Zapparoli. GIURIE DI CONCORSI FOTOGRAFICI
Contest Instagram eventi estivi per il Comune di Comacchio, 2015 Ricreiamo la Festa promosso dalla parrocchia di Massafiscaglia (Ferrara), 2015 Ricreiamo la Festa promosso dalla parrocchia di Massafiscaglia (Ferrara), 2014 Obiettivo Terre del Rubicone promosso dal Consorzio Terre del Rubicone, con Giovanna Greco, Mario Beltrambini e Antonio Sarpieri, 2013 I Luoghi del Cibo Immagini & parole dei visitatori di Fattorie aperte Assessorato alla Agricoltura della regione Emilia-Romagna, 2008 I Luoghi del Cibo Immagini & parole dei visitatori di Fattorie aperte, Assessorato alla Agricoltura della regione Emilia-Romagna, 2007 Click nel giardino promosso dalla Associazione Culturale "Amici del Giardino del Gigante", Cento, 2009 La passione nel collezionismo presidente di giuria nell'ambito del World Sugar Meeting, Cento, 2008
GIURIE DI EVENTI
Premio Illustratori letteratura per i ragazzi con Salvatore Amelio, Gianni Cerioli, Fausto Gozzi e Livio Sossi, edizione 2016 XXI Estemporanea di pittura a Stellata di Bondeno edizione 2015 Premio Illustratori letteratura per i ragazzi con Salvatore Amelio, Gianni Cerioli, Fausto Gozzi e Livio Sossi, edizione 2015 Premio Illustratori letteratura per i ragazzi con Salvatore Amelio, Gianni Cerioli, Fausto Gozzi e Livio Sossi, edizione 2014 Vetrine sul tema delle Perle Ferraresi a Bondeno edizione 2013 Premio Illustratori letteratura per i ragazzi con Salvatore Amelio, Gianni Cerioli, Fausto Gozzi e Livio Sossi, edizione 2012 Cento Carnevale d'Europa edizione 2008 Cento Carnevale d'Europa edizione 2005 Carnevale di San Matteo della Decima edizione 2003
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE DELL'HANDICAP
Mano a mano Calendario per conto dell' Opera Gualandi per sordomuti, Bologna 2002 L'handicap in fotografia lezione all'Aias di Ferrara, 1995 Come gli altri articoli sul tema dell'handicap sulla rivista settimanale Più Bella dell'editore Rizzoli Corriere della Sera di Milano, 1995 L'immagine dell'Handicap, lezioni sull'immagine dell'handicap all'Irecoop di Bologna, 1991 Sali d'argento rubrica mensile ideata e condotta sulla rivista Accaparlante. Riflessioni critiche attorno alle immagini fotografiche pubblicate dai giornali sul tema dell' handicap, dal 1987 al 1992 Sali d'argento relazione al convegno sulla diversità a Vicenza, 1987 Adrien allo specchio Animazione fotografica in un centro diurno per disabili dell'Unità Sanitaria Locale di Bologna, a cura di Andrea Canevaro e Eustachio Loperfido, catalogo Edizioni Il Nove, Bologna, 1987 Venezia per tutti guida all'accessibilità urbana, Coloplast, 1985
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE DEL DISAGIO MENTALE
Le vie della vita, un percorso di salute con l'arte, Associazione Arte e Salute Onlus, Pieve di Cento (Bologna), 2009 Sguardi d'ambiente corso di fotografia presso il servizio psichiatrico della semiresidenza Simap di Pieve di Cento (Bologna), con mostra finale presso la sala della Partecipanza, 1991
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE DEL SOCIALE
Semplicemente solidarietà Libretto di presentazione della Fondazione Emiliano-Romagnola per le vittime dei reati, illustrato con fotodipinte, Bologna 2009 Calendario sul tema delle "mani solidali", con testi poetici raccolti dal Centro CD-Lei di Bologna, per l'Assessorato Promozione Politiche Sociali e Educative per l'Infanzia e l'Adolescenza, Politiche per l'Immigrazione, Sviluppo Volontariato, Associazionismo e Terzo Settore regione Emilia-Romagna, Bologna, 2006
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE GIOVANI
Showroom Brera Accademia di Belle Arti - Brera - Milano, a cura di Marco Pellizzola, Galleria Il Ponte di Pieve di Cento, 2009 Scuola superiore ITCS Rosa Luxemburg Bologna, animazione fotografica, 2000 Giovani al plurale. Una ricognizione fotografica sui Giovani degli anni ottanta tra impegno e disimpegno, nelle principali città italiane (Torino, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Roma e Palermo), condotta in collaborazione con il Gruppo Abele di Torino, e con un saggio originale di Goffredo Fofi, 1987 Top Girl collaborazione con il mensile per adolescenti, dal 1998
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE BAMBINI
Bambini di ieri, Bambini di oggi Minerva Edizioni, Bologna, 2008 Calendario con classi di bambini delle scuole elementari, ambientato nel Giardino del Gigante a Cento, anno scolastico 2004-2005 Calendario con classi di bambini delle scuole elementari, sul tema medievale a Cento, anno scolastico 2003-2004 Cammina Cammina casa editrice Fratelli Alinari, Firenze, 2004 Ambarabà Documentazione fotografica sulle iniziative, creative e artistiche, realizzate con e per i bambini in Italia, da Milano a Napoli, realizzata per le riviste: Topolino, Dodo, Il Giornalino, Mondo Erre, Focus Junior e Witch, con il giornalista Federico Taddia, 1995 -2000 Uno, due, tre... Cento Calendario sui giochi di una volta, a cura di Federico Taddia, contorni colorati da Nicola Nannini, Comune di Cento, 1999 Un piatto di buona terra cdrom che propone laboratori, giochi e ricerche per conoscere e sperimentare l'agricoltura e il consumo sostenibili, Coop La Luna nel Pozzo - Alveo, Bologna, 1999 Aria, acqua, terra e fuoco: i 4 elementi naturali cdrom che propone percorsi didattico-animativi sui 4 elementi naturali, Coop La Luna nel Pozzo - Alveo, Bologna, 1998 I bambini e la guerra Gruppo Abele Torino, 1989 Didattica dell'immagine Pacchetto multimediale in "Italiana Audiovisivi - Tecom" con Luciano Galliani, Ferrara, 1988
PROGETTI FOTOGRAFICI NEL SETTORE ARTE e CREATIVITA'
Ha seguito come giornalista, videoperatore e fotografo in maniera approfondita temi a carattere ludico, ricreativo, artistico, con un approccio etno-antropologico, tra cui: Illustratori per l'infanzia Burattini tradizionali dell'Emilia-Romagna Circo un arte di strada Balli & Musica tradizionale in Italia (Liscio, Filuzzi, Pizzica, Tarantella, ecc.) Musei in Emilia-Romagna Carnevali in Italia Religiosità popolare tra tradizione e innovazione Feste & Sagre tradizionali Atelier d'artista il backstage di pittori e scultori Medioevo che passione Emittenti radiofoniche in Italia Castelli luoghi magici, da fiaba
RECENSIONI E REFERENZE SU ANDREA SAMARITANI
È fra i pochi al mondo che interviene artisticamente sui propri scatti (…) Più di trent’anni nel mondo dell’arte, a contatto con le ramificazioni più disparate della creatività. Eppure, a 53 anni, un desiderio vivo di esplorare nuove forme di espressione. (…) C’è poi la serie di fotodipinte dedicate alle piazze d’Italia, che ne comprende già circa 200, e dove ognuna, oltre a monumenti celebri, ha alcune silhouette umane nere in primo piano. Andrea Musacci (La Nuova Ferrara, 28 febbraio 2016)
Probabilmente Andrea Samaritani, classe 1962, dopo aver raggiunto notevoli risultati nel campo della fotografia ed evidentemente non bastandogli più solo quel modo di espressione artistica, ha deciso di cimentarsi lavorando “sul proprio lavoro” di fotografo dipingendo ad acrilico e a olio molte sue grandi fotografie. Poiché nell’anima egli è un esploratore, ha deciso di raccontarci con una lunga serie di queste fotografie acquerellate il nostro fiume più grande. Il Po, le sue foci, la vita sull’acqua e sugli argini. Forse molto di noi non sospettano neppure che la vita sul fiume possa essere così viva, vitale e frenetica come invece ci mostrano le opere di Andrea. Così sono vive le sue spiagge, le attività produttive, e le persone che vivono lungo questa grande arteria che congiunge le alpi piemontesi e per ben seicentocinquanta chilometri si snoda attraverso la grande Pianura fino al mare Adriatico tra il Veneto e l’Emilia-Romagna. Oltre alle acque, alle polle, ai canali, alle gore morte o alle correnti di confine tra le acque del mare salato e quelle dolci del fiume, le barche sono uno dei soggetti principali del suo fotografare: barchini per la pesca in valle con un rematore che usa i due remi alla comacchiese, batane col fondo piatto guidate con un bastone che spinge la barca affondando nella melma, motoscafi da diporto, gommoni con pescatori, barche che trasportano sabbia o gru, bragozzi chioggiotti con le vele ancora al vento, altre ormeggiate, ferme, immobili, semiaffondate. A volte la pittura che stende sulle fotografie le fa sembrare oleografiche, così come l’utilizzo dei colori, a volte, le fa sembrare lavori tardo ottocenteschi pervasi da una sorta di romanticismo dovuto alle brume invernali, al bianco della neve, al rosso dei tramonti, allo sfumato delle nebbioline. Altre volte rappresenta presenze umane colte alla sprovvista: mentre guardano lo scorrere dell’acqua seduti vicino alla loro bicicletta, una coppia che guarda un faro abbandonato, chi fa attività sportiva, chi corre sulla spiaggia, chi guida il proprio gommone; con questi lavori lo scoviamo un po’ più ironico, più fresco e si fa evidente la sua frequentazione di una lunga serie di artisti, pittori, scrittori, dei quali sta documentando gli studi; queste innegabili frequentazioni si vedono e bene nel modo in cui deposita i colori sulle sue opere. Non le ritocca ma le trasforma. La base di tutto il lavoro è la fotografia e quindi qualche aspetto oleografico è dovuto proprio alla fotografia stessa. È quel momento fermato con lo scatto fotografico che è oleografico ma poi ci lavora sopra: sulla base, un altro po’ di colore, una traccia più evidente, un’ombra, una sottolineatura, una messa in evidenza di un certo particolare o di un personaggio, una tinteggiatura per nascondere. È evidente che il percorso di questa sua esplorazione è più facile nei mesi estivi quando più gente percorre le rive del grande fiume, ma altre foto prese a Comacchio, ad esempio, ci riconsegnano la vita di fiume attiva e produttiva anche nei mesi invernali. il Po dunque continua a essere fonte d’ispirazione, di documentazione. Quel fiume che molti credono già morto invece è ancora frequentato per una passeggiata romantica, per un momento di solitudine con se stessi, per un lavoro che continua da generazioni, perché c’è una sfida in solitaria tra il pescatore e il pesce, per giocare tra le sabbie e le sue acque, per trasportare materiali per pescare le anguille, per tenersi allenati con i remi, per correre sulle sue acque con un motoscafo dal potente motore, per fare sci nautico, per cantare e suonare assieme, per andare a cavallo, e così via. Molti lavori di Andrea, però, sono pervasi da una profonda malinconia a volte con tratti più nervosi e più duri. Doveva essere la stessa malinconia che avevano i primi esploratori dell’Africa quando arrivati dove dovevano arrivare: alle foci del Nilo o in cima al Kilimangiaro pensavano che ciò che fino a quel momento era incorrotto dal momento successivo non sarebbe stato più lo stesso, destinato alla trasformazione, alla corruzione, alla scomparsa. Purtroppo per molti luoghi è stato così; fortunatamente non credo sarà così anche per il Po. Le stesse fotografie dimostrano che è in atto una trasformazione che è anche una continuazione; il fiume pare avere esso stesso quelle risorse necessarie per salvaguardarsi. Tra oltre vent’anni l’esplorazione di oggi potrà ancora essere fatta con persone, luoghi, ambiti ancora diversi: saranno un po’ cambiate le barche, gli sport che si faranno sulle sue rive. Le case sicuramente saranno mutate e così anche i tipi di pesci. Si potranno vedere ancora tramonti romantici, una velatura di nebbia, un ultimo raggio di sole, sentire un po' di nostalgia per poter dire alla nostra compagna: “Guarda come qui è ancora tutto bello. Guarda che distesa magnifica d’acqua. Pensa come poteva essere vent’anni fa. Abbiamo vissuto proprio una bella giornata”.
E queste “fotografie dipinte” di Andrea Samaritani saranno allora divenute anche un documento storico, non solo una documentazione di viaggio o oggetti d’arte; domani saranno un pezzetto di storia, che apparterrà alla memoria collettiva; e così lo saranno il faro di Gorino, il campanile e le cave di sabbia di Ficarolo, la centrale elettrica di Piacenza, le chiatte di Felonica, la fortezza di Stellata, le navi a turbina di Boretto, il grande magazzino e deposito di Comacchio. Ciascuna di queste “fotografie dipinte”, da sé potrebbero sembrare una cartolina da inviare a un amico, per dirgli: “Vieni a vedere questi posti, guarda come sono belli, sicuramente ti troverai bene, sono piacevolmente romantici e leggermente malinconici”. Tutti assieme questi lavori sono un lungo documentario che racconta le sponde e le acque di uno dei luoghi più magici di questa nostra Italia.
Graziano Campanini (dalla presentazione del catalogo Omaggio al Po, gennaio 2016)
Un viaggio per immagini sul grande fiume Po. Suggestioni visive fissate dalla fotocamera e poi successivamente rielaborate a mano da Andrea Samaritani nella tecnica delle fotodipinte. Questa operazione nasce dall'esigenza dell'autore di rileggere in maniera originale la rappresentazione fotografica di ciò che lo circonda e con l'aiuto della pittura, in una sorta di dichiarazione affettiva, regala sembianze sorprendenti per il fascino compositivo, generando percezioni astratte della realtà, dai contorni incerti nei quali l'immagine si svapora. Davanti ai nostri occhi forme e figure vengono trasfigurate, ombre che si muovono nello spazio, come particolari duplicazioni spettrali o anche reali, impronte della memoria, in un certo senso così preservate dall'oblio. Gianpaolo Gasparetto (dalla presentazione della mostra Fotodipingere un Po, ottobre 2015)
Interessante, infine, anche il documentario di Andrea Samaritani, proiettato in una delle quattro sale espositive, che raccoglie le testimonianze dei comacchiesi che parteciparono al film "La Donna del fiume". Katia Romagnoli (La Nuova Ferrara, 1 settembre 2015) Chiude oggi la bella mostra "Carlo tassi, la vita, le opere, l'archivio" realizzata nelle due sedi espositive dedicata al pittore bondenese, curata con grande perizia visiva da Andrea Samaritani. Gianni Cerioli (Il resto del Carlino, 30 agosto 2015)
Divertirsi con le compagnie dialettali centesi, alle quali la Fondazione Teatro G. Borgatti ha dedicato un libro con le belle immagini di Andrea Samaritani. AAvv (dalla presentazione della stagione 2015-2016 del Teatro Borgatti di Cento)
Fotografato ad ottobre il d'apres michelangiolesco nei depositi del Civico Museo di Palazzo Bonacossi a Ferrara, il centese Andrea Samaritani ne ha quindi elaborato varie fotodipinte, tenendo a mente per lo sfondo il color blu dei decani di Schifanoia ma altresì quello di Yves Klein. Caratteristica del suo mondo espressivo (che lo ha fatto accettare dal prestigioso Museo Alinari di Firenze quasi come "fotografo ufficiale") è infatti quello di proporre foto pittoriche, ossia colorando e reinterpretando la base a stampa: solitamente le sue immagini hanno una valenza paesaggistico-ambientale, ma Samaritani non trascura toni più impegnati socialmente, come quando ha illustrato un opuscolo su incarico della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati. Come fotografo d'arte egli ha poi spesso documentato con somma perizia sculture sparse nel territorio regionale, dai Compianti rinascimentali in terracotta ai Monumenti ai Caduti della prima guerra mondiale (di Mario Sarto ed altri autori novecentisti). L'immagine del suo Mosè è una inquadratura da un inedito punto di vista, come fosse un "dietro le quinte": essa scardina e trasfigura l'icona michelangiolesca dalla classica visione frontale, anche perché a S. Pietro in Vincoli un angolo di visuale così arretrato risulta quasi impossibile. Nella ripresa di spalle (e di tre quarti) della statuetta ferrarese, che però mantiene il profilo del volto assai leggibile, si perde del tutto il gioco delle mani sulla barba e sulle tavole dei Comandamenti: con buona pace di Sigmund Freud e di quanto da lui teorizzato un secolo fa nel famoso saggio. Lucio Scardino (Mosè ferrarese, Liberty House, Ferrara, 2014)
L'Emilia-Romagna, dice Samaritani, può essere benissimo tutta inclusa nel Ferrarese. Il resto è una gita fuori porta. Di gite fuori porta però Andrea Samaritani, ne ha compiute tante. (...) Le immagini di Andrea Samaritani rappresentano davvero un'altra Italia. Paola Gabrielli (Il Corriere della Sera, edizione di Bologna, del 19 agosto 2014)
Queste opere sono raccontate con cura e passione nel libro e nel film Il pianto della statua (Bompiani), di Giovanni Reale, Elisabetta Sgarbi e Andrea Samaritani, che è l'autore delle bellissime fotografie. Carlo Vulpio (La lettura, inserto del Corriere della Sera del 29 giugno 2014) Allora questo è un libro per capire meglio, un manuale per deframmentare la città e la sua pianura: le facce, i muri, anche la nebbia e le ombre, sudore e alito di Ferrara e del suo territorio. Tutto è garantito dall'occhio di Andrea Samaritani e dal nostro giornale che con i suoi venticinque anni è il diario della vita quotidiana della comunità, dei suoi gesti, del suo patrimonio (anche atmosferico). Se la Nuova e il suo fotografo sono riusciti a produrre un tale documento con un titolo identitario e filmico, quasi da epopea, vuol dire che essi sono testimoni di una porzione di storia. Stefano Scansani (dalla presentazione del libro Ferrara l'ultimo novecento, 2014)
Festeggiare un compleanno in absentia del festeggiato lascia sempre dei margini di perplessità. Eppure sono presenti per l'occasione gli splendidi scatti di Andrea Samaritani che fotografano le sue opere. Gianni Cerioli (In cerca di un personaggio, Carlo Tassi a cura di Mara Vincenzi-Tassi, Liberty house, Ferrara, 2013)
Protagonista di quelle immagini e dell'attuale rassegna è Andrea Samaritani, centese, maestro della fotografia, autore di reportage di successo e di mostre in molte parti d'Italia e d'Europa. Alberto Lazzarini (Il Resto del Carlino, 17 agosto 2011)
Il Centese Andrea Samaritani mette la fotografia al giusto livello dell'arte. Gianni Cerioli (Il Resto del Carlino, 31 luglio 2011)
Devo ringraziare in modo particolare il fotografo Andrea Samaritani, che ha saputo realizzare in modo pressoché perfetto ciò che gli avevo richiesto. Di alcuni particolari, per cercare di ottenere l'effetto desiderato, ha addirittura riprodotto una serie di ripetizioni ben differenziate, fra le quali ho potuto scegliere il meglio. Giovanni Reale (dalla prefazione del volume L'Ultima Salita, La via Crucis di Cerveno, Bompiani editore, 2010) Al nostro eclettico artista-fotografo Andrea Samaritani, che a mio giudizio è un ciclone di creatività, non era più sufficiente fotografare e basta; egli ha sentito forte il richiamo di dare spazio alla sua fantasia creativa utilizzando il suo stesso materiale fotografico. Egli è consapevole che l'arte è anche stratificazione di tecniche e di invenzioni dove tutto ciò che vedi è uno stimolo. Inizia così un percorso artistico denominato Fotopittura che è un nuovo mezzo d'espressione artistica come esigenza evolutiva della fotografia. Le fotografie vengono dipinte e reinterpretate con l'utilizzo dei colori acrilici. Migliaia di fotografie su cui interviene manualmente, creando immagini straordinarie e che non cercano l'aureola dell'arte ma si fanno metafore della vita. Oggi il mondo si è indurito e incarognito, s'è fatto cinico e indifferente, ansioso di quantità e di ricchezza senza conoscerne il senso, convinti di potersi estendere all'infinito smarrendo il limite che è la nostra stessa vita. Andrea ha percepito tutto ciò, e come un grande pittore "dipinge" una coralità di sentimenti umani, e lo spazio che costringe l'immagine pare dilatarsi perdendo i confini del tempo. Comunicano uno stato d'animo provocando un'immediata reazione emotiva: il risultato è stupefacente. Andrea è molto di più, è in grado di offrirci un'inedita lettura del mondo mediante l'occhio che guarda, poiché questo sguardo è critico, interrogativo e ricercatore. Possiamo concludere che queste stupende e folgoranti opere documentano in modo completo l'eterogenea sensibilità di questo nostro Maestro della Fotopittura. Laura Rossi (da Sport Comuni, dicembre 2010) Samaritani ci ha presentato una ricca galleria di immagini, solo una minima parte del suo vasto archivio fotografico, confessando che non è attratto tanto dalla tecnica, quanto dall'esperienza dell'atto fotografico in sé. Egli si confessa animato da curiosità e da spirito di avventura. E' eccitato "a vedere le fotografie" e a immaginare come le possano vedere gli occhi degli altri. Si compiace di divertirsi nel gioco infinito di vederle e rivederle scoprendo che si manifestano sempre diverse. Andrea Samaritani con le sue immagini autobiografiche è un testimone diretto e obiettivo della vita e dei personaggi che ha incontrato e conosciuto. Su questo vasto panorama di visioni domina un minimo comun denominatore, un licenza poetica potremmo chiamarla, dell'arte della riproduzione del visibile, una debolezza ammette Andrea, una mirabile debolezza aggiungiamo noi: la silhouette, l'immagine elegante e misteriosa di un corpo, resa attraverso i soli contorni, un accorgimento che lo rende incorruttibile e fuori dal tempo. Una figura silente e statica, quella del Savonarola, che ancora ci ammonisce dopo centinaia di anni stagliata contro il castello di Ferrara, corpi bui sorpresi mentre danzano in una piazza, una bicicletta che l'attraversa, uno sbandieratore avvinto al suo stendardo. La silhouette, un paradosso della fotografia (photos e graphis), la scrittura con la luce, un immagine depauperata della sua luminosità. Eppure così suadente e affascinante, difficile da ottenere, frutto di pazienza e posizioni strategiche tra obiettivo e oggetto, che solo l'esperienza sa dominare. Se le fotografie sono opere artigianali, tali definisce le proprie il nostro relatore a tal punto di ritoccarle con colori, allora bisogna convenire che a volte c'è dell'anima nella semplice attività amanuense, un'anima però sorretta dall'ingegno. Roberto Pozzoli e Elena Vultaggio (relazione dell'incontro al Rotary Club di Cento il 15 aprile 2010)
"Tutte le fotografie sono state eseguite da Andrea Samaritani, oltre che con grande perizia, con squisito gusto artistico" Giovanni Reale (dalla prefazione del volume Il Gran Teatro del Sacro Monte di Varallo, Bompiani editore, 2009)
Dopo avere a lungo, come tutti i giovani reporter, fatto proprio il monito celebre di Bob Capa, "Se le tue foto non sono buone, vuol dire che non eri abbastanza vicino", Andrea ha cominciato a dubitarne. Fino ad abbandonarlo del tutto. Adesso si avvicina alle cose, alle persone, con lentezza. Un'attenzione che chiama, come Mario Cresci, "accostamento graduale". Per la verità lo ha sempre fatto. Oltre vent'anni fa fece un libro, era solo il secondo di ormai duecento, assieme a due psicologi, Andrea Canevaro e Eustachio Loperfido, nel centro diurno per handicappati dell'Usl 27 di Bologna. Erano già quelle, fotografie senza irruzione. Va detto che l'emarginazione, la segregazione, a volte hanno bisogno di irruenza: erano state irruenti e dure le fotografie basagliane di D'Alessandro, Cerati, Berengo Gardin, perché dovevano rompere un muro. Ma Samaritani venne dopo che il muro era rotto, e si trattava di costruire stanze accoglienti. Edilizie e mentali. S'è ricordato di quelle immagini in bianco e nero quando ha accettato di collaborare a questo libro, che è la documentazione di un'esperienza teatrale molto intesa di racconto e rappresentazione della malattia. Nel frattempo sono passati vent'anni, e Andrea ha maturato un'idea personale sulla fotografia del mondo: che si tratta sempre di una fotografia di scena. Anche se lui, pur avendone fatta, non ama molto la fotografia di teatro, con la "quarta parete" invisibile ma non oltrepassabile. Ama il teatro come questo, che si può attraversare, che si confonde col teatro del mondo che abitiamo ogni giorno. La scelta delle armi espressive, dell'ordine del racconto, è venuta da sé. Avvicinamento graduale. (...) Il fotografo s'avvicina: piano. S'inginocchia, lo intuiamo dalla prospettiva. S'avvicina ancora, piano. Adesso va sui volti: li esplora. Sono immagini, ancora di materia fredda: e Andrea, che il Compianto l'ha studiato a fondo, cerca in loro altre immagini, le pose che conosce, che ha già visto nella creta dell'artista. (...) Non è stato un reportage, è stato un discorso per immagini e tra immagini. Un gioco di matrioske: persone in carne ed ossa dentro attori, attori dentro statue, statue dentro fotografie, e ritorno: le fotografie rompono le statue, liberano l'attore che svela la persona. Un labirinto. Non si dice forse "il labirinto della mente"? Non è di questo che si occupa la psichiatria? Samaritani immagina, cioè dà immagini a quel labirinto, come i miniaturisti illuminavano i codici sacri. Lo fa senza mostrarci matti con la testa fra le mani. Lo fa da fotografo immaginista, e illuminista. Michele Smargiassi (dal libro Le vie della Vita, Azienda Usl Bologna, 2009) Un paesaggio difficile da raccontare con le parole. Le fotografie di Andrea Samaritani ci riportano a delle emozioni e a delle suggestioni più immediate delle parole. La copertina del libro si avvicina al surreale. Eraldo Baldini (dalla presentazione del libro Comacchio, maggio 2008) Casualmente ho conosciuto Andrea Samaritani. E' un fotografo fantastico. Non solo un professionista, un artista. Dipinge le sue foto e con il pennello riesce a dargli delle atmosfere molto personali. Quando le ho viste ho capito che si sposavano perfettamente con i suoni delle mie canzoni e le parole dei racconti di Gianluca Morozzi. John Strada (Dalla periferia dell'anima, cd musicale, aprile 2008) Sagome abbagliate, profili che ritagliano confini di figure come mappe di mondi solitari, la materia che si dissolve in buio, mentre le distanze perdono misura e le proporzioni si confondono: l'ambigua verità della fotografia in controluce. Il vecchio trucco, che ancora riesce a tessere il suo inganno tra occhio e cervello, tra memoria evocata e ipotesi di identificazione, trasformando il mondo in un immobile teatro d'ombre. Il richiamo dell'altra metà del pensiero, quella che riconosce solo il lato in oscuro delle cose, e proprio lì trova un nuovo sguardo per metterle in luce. Credo che ogni fotografo conosca bene il potere destabilizzante di questa luce rovesciata, il semplice paradosso grazie al quale ogni inquadratura, sottratta all'evidenza del quotidiano, ci sposta in un punto di osservazione inconsueto, da dove anche ciò che ci è più famigliare appare vagamente straniero, sfidandoci a cercare nuove possibilità di decifrazione. Lo conosce, naturalmente, anche Samaritani, che talvolta ci gioca, ma mai in maniera banale, tanto per stupire; lo padroneggia e lo usa, con precisione calibrata, per rivelare il trucco stesso che sta dietro il visibile, quando si sospende per un attimo il fluire degli eventi e saltano agli occhi verità disarmanti. Valeria Tassinari (Il Centone, aprile 2008)
Accanto allo scritto, gli scatti di Andrea Samaritani. Una scelta fotografica volutamente orientata a mostrare le ricchezze, le potenzialità, la storia - quella storia che è storia da sempre, quella fissità che troverà sempre motivo d'esistere - del territorio. Immagini che mostrano Comacchio oggi, una sorta di contraltare visivo a quello che gli scrittori affermano, quasi a dire 'visto come è tutto cambiato?'. Alessandra Felletti (Anecdota, dicembre 2007) Fuori dai consueti percorsi turistici, Samaritani ha catturato gli aspetti meno conosciuti e famosi, le ombre dei ponti del centro, le suggestive vedute nebbiose degli inverni rigidi sul Delta del Po, un paesaggio spesso solitario e deserto. Una delle più suggestive immagini, ad esempio, è quella che ritrae il loggiato dei Cappuccini, i cui contorni svaporano nella foschia invernale. Brunella Torresin ("Sguardi su Comacchio come mai l'avete vista", La Repubblica, 20 dicembre 2007) Un libro d'aria e d'acqua fatto più di colori che di soggetti umani. Comacchio è dipinta così nel libro del fotografo Andrea Samaritani. "Un infinito di specchi che prendono la luce" come diceva Ungaretti. Le sue istantanee non si caratterizzano per uno stile unico, ma per un'alternanza di stili, di colori e scontorni, che vanno dalla silhouettes al campo lungo. L'acqua scura dell'Adriatico che fa avanzare un peschereccio nella nebbia è la stessa acqua che fa rispecchiare di notte il settecentesco Ospedale degli Infermi. Andrea Rinaldi ("Comacchio terra di acqua e luce negli scatti di Andrea Samaritani", Il Corriere della Sera, 18 dicembre 2007) Attraverso le immagini di Samaritani, emerge la storia del borgo immerso nella valle del Delta del Po. Sono immagini silenziose che ritraggono prevalentemente i luoghi della città e ne rievocano le suggestioni. Mariangela Latella ("Scatti nel silenzio per raccontare una città sull'acqua". Il Resto del Carlino, 18 dicembre 2007) Diapositive, digitale, carta con colori acrilici: sono Le foto dipinte di Andrea Samaritani. La terza vita dell'immagine, ovvero come dice l'autore "le mie foto in costume di scena". Soggetti: paesaggi, personaggi, itinerari culturali. Anna Maria Speroni (Io Donna, magazine del Corriere della Sera, 13 ottobre 2007)
Le fotodipinte di Andrea Samaritani, la terza vita dell'immagine Andrea Samaritani: tra fotografia e pittura E pensare che, parecchio tempo fa, molti andavano sostenendo che la fotografia avrebbe significato la fine della pittura. Invece questo non si è verificato né si verificherà, tantomeno oggi che le mostre d'arte sono composte, oltre che da quadri e da dipinti, da fotografie, da installazioni di materiali i più disparati, da fogli computerizzati, da un misto di tecnologia informatica, di fotografia, di design, di moda, di filmati e dai loro materiali derivati. Tuttavia molte volte, in questi lavori, manca la poesia. Essa è talmente tanto bistrattata sia nella scuola che nei mass-media, che in generale nella società, da produrre l'effetto paradossale per il quale un instant-book di un qualsiasi sciamannato vende centinaia di migliaia di copie, e i best-seller di poesia, quando va bene vendono tremila copie. C'è un significato in tutto questo? Sicuramente sì. Ma lo lasciamo affrontare al lettore in altra sede. A noi interessa raccontare ora com'è il nostro artista. Andrea Samaritani è oramai un grande della fotografia nazionale; autore di numerosi volumi: alcuni d'arte, altri che compongono un vero e proprio ritratto sociologico della nostra società attraverso gli scatti delle sue numerose macchine fotografiche. In questo gruppo di lavori con temi assai diversi, e che presenta oggi in più luoghi, egli si mostra ben capace di riempirli di poesia. La base del lavoro è sempre la sua fotografia. Il ritratto sociologico-antropologico-culturale della società in cui anche egli vive, rimane negli occhi dei visitatori di queste mostre, perché coglie sul vivo, e ci mostra come spesso siamo in realtà: nei festival del fitness, nel finto horror-fetish, nelle spiagge più turistiche, nelle mostre d'arte, nelle balere e discoteche, nei diversi tipi di carnevali, nelle rievocazioni storiche. È una rappresentazione artistica "dal vivo" della società, modello culturale estremo che oggi appare vincente e che insieme abbiamo definito, tempo fa, delcarnevale perenne. Una società, quella che lui fotografa, talmente stressata dai suoi stessi comportamenti, talmente vuota di sentimenti, priva di un qualsiasi centro di gravità su cui ruotare o in cui riconoscersi, che è oramai in una fase di disfacimento irreversibile. Invece, per le vie misteriose del cuore e del cervello, attraverso i ritocchi pittorici che lui fa sulle sue fotografie, utilizzando una serie di pennellate a volte crude e sgocciolanti o attraverso la definizione di alcuni particolari (ad esempio i capelli, un fiore sull'abito, una maglietta, una scritta) fa rimanere impresso sì il senso del disfacimento sociale, ma contemporaneamente sa esprimere un sentimento d'affetto, quasi già di ricordo nostalgico per questo mondo che, dopo averlo visto e fotografato, Andrea dà già per scontato, conchiuso, visto già con gli occhi della nostalgia. Naturalmente non tutte le fotografie rielaborate hanno questi sentimenti, alcune sono solo giocose, altre, quelle che si riferiscono al mondo dell'arte, mantengono un'aura di rispetto, di devozione per l'artista ritratto e magari pure per il pubblico che sta osservando le opere d'arte e che viene fotografato in quel momento. Credo sarebbe giusto che qualcuno si prendesse la briga di approfondire meglio i vari temi che Samaritani affronta e che espone per la prima volta a Pieve di Cento in questa forma artistica. Egli non è il primo né il solo a lavorare con altre tecniche sulle fotografie che lui stesso fa; basterebbe ricordare il lavoro pluridecennale che Nino Migliori, altro genius della fotografia nazionale, maestro riconosciuto, è andato sviluppando in questi anni. Tuttavia, credo che il pubblico non potrà che rimanere contento e stupito nel vedere, nelle varie sedi, esposti questi ultimi lavori del nostro artista, che coniugano la fotografia con la pittura. Questo non vuol dire che Andrea smetterà di fare fotografie, o di pubblicare libri fotografici; questo non vuol dire che smetterà di indagare la realtà, con le decine e decine di migliaia di foto che ha fatto e che farà in futuro, o smetterà di fare il ritratto crudo e vero, ma pieno di pietas, della nostra società. Possiamo però dire che, continuando a frequentare e fotografando pittori, scultori e artisti, variamente impegnati nella creazione e produzione artistica, crescerà ancora in lui il desiderio di aggiungere altre forme d'arte alla sua prima; questa forse, la molla che ha fatto scattare la voglia di aggiungere arte ad arte. Operazione che pare proprio essergli riuscita. Graziano Campanini settembre 2007
Le immagini fotografiche di Andrea Samaritani ci restituiscono la bellezza di una città che suscita il languore del ricordo, seppur con le inevitabili storture di una modernità che si è sovrapposta alla miseria. I paesaggi liquidi fiammeggianti al rosso vespertino, le lattee nebbie invernali, l'assordante strepitio dei pulli di fenicottero nell'immota, silente, metafisica "presenza" delle Valli. Lucia Felletti (dal libro Comacchio, 2007) Dominano le acque e il cielo, un "infinito di specchi che prendono la luce", evocato da Ungaretti. (...) L'obiettivo di Andrea Samaritani non guarda solo al passato, ma anche ad una attualità di lavoro, tempo libero, divertimento, rapporto con la natura. Tuttavia si respira un senso atemporale, come se le stesse immagini che vediamo noi oggi siano le stesse che poteva vedere l'uomo del delta di ogni tempo. Laura Ruffoni (dal libro Comacchio, 2007) Ne I colori della festa, Andrea Samaritani mette lucidamente a fuoco vari aspetti ludici del terzo millennio, a grandi linee oscillanti fra tradizione (sacra e profana), immaginario (non solo medievale), esperienze di teatro di (o in) strada, modi esecutivi della festa-appuntamento politico e del revival sociale. Pronto a cogliere ogni sfumatura tra ristagno, remake e nuove esperienze culturali, l'artista indaga in luoghi e spazi di una "bassa" (con un sole di sempre minore "guareschiana" memoria...) attraverso una "cronaca" tanto atemporale quanto precisa, puntando non sul particulare o sull'estroso (ai quali invece optò per una mostra toscana sul Carnevale permanente, curata anni fa da Roberto Roda e dallo scrivente), ma su una "varietà" di iniziative che scaturiscono dalle esigenze-committenze più diversificate. Interessanti, inoltre, alcune simbologie ivi bene evidenziate, non ultima quella che potremmo definire un "monumento al monumento" alla mondina! Gian Paolo Borghi (dal catalogo Artisti e Territorio 2007) Samaritani si è mosso nel corso degli anni alla ricerca delle particolarità, assecondando la propria indole che ricrea il mondo "impossessandosi" del soggetto fotografato, uno scatto dopo l'altro, alla ricerca dell'atto significativo, a catturare un gesto, un'azione, un'espressione che riassumano la complessità della realtà che si presenta davanti. La festa per Samaritani è un sistema ridotto ove le cose separate sono percepite come un tutto che interagisce come l'esperienza quotidiana, elementi costitutivi della comunità, chiave di accesso privilegiato alla conoscenza e all'esperienza. Osservatorio privilegiato per indicare forme di convivenza e di interazione sociale, modi possibili, inaspettati, inadempiuti. Giuseppe Pazzaglia (dal catalogo Artisti e Territorio 2007)
Sculture d'artista in foto d'autore. Attorno al Compianto, che dal 1463 ad oggi ha affascinato e commosso milioni di pellegrini, il noto fotografo Andrea Samaritani ha realizzato suggestive immagini, divenute punto di riferimento di una mostra di grande richiamo, non solo per il soggetto ma anche per l'interpretazione dell'autore. (La Gazzetta di Parma, 24 marzo 2006)
Bello questo dialogo di Samaritani che avvicina la testa della Maria più dolente di tutte alla quiete della morte di questo umanissimo Cristo. L'espressività, meravigliosa, del volto del Cristo morto, Samaritani la inquadra nella giusta prospettiva del Mantegna. Vittorio Sgarbi (intervento registrato durante la presentazione della mostra fotografica dedicata al Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell'Arca, a Collecchio il 26 marzo 2006)
È stata istruttiva la notte di Brescia. Interrotta da poche ore di sonno perché a Collecchio, un bravo assessore, Maristella Galli, combattendo anche contro l'ora legale, aveva organizzato un incontro sul Compianto di Cristo di Nicolo Dell'Arca, tradotto nelle belle immagini di Andrea Samaritani, chiedendomi di commentarle. Vittorio Sgarbi (il Giornale, 27 marzo 2006) Scoprire il segreto di una mostra fotografica che ritrae immagini di un'opera scultorea: scatti che parlano, anzi, urlano il dolore infinito che accompagna la morte. Una potenza espressiva che dalla terracotta rimbalza sulla pellicola, grazie alla sapiente mano di Andrea Samaritani. Ieri nella splendida cornice della Pieve di San Prospero, Vittorio Sgarbi ha inaugurato la mostra fotografica del "Compianto su Cristo morto" di Niccolò dell'Arca, con una personalissima lezione di arte e passione. Prendendo spunto dalle sofisticate immagini in bianco e nero di Samaritani, il critico ha descritto il gruppo scultoreo, capace di imporre forti emozioni anche attraverso la mediazione fotografica. Patrizia Celi (L'Informazione, 27 marzo 2006)
Attento osservatore della realtà e dell'arte nelle loro molteplici manifestazioni, dalle più preziose ed evocative a quelle che documentano la straordinaria normalità del quotidiano, Samaritani spesso lavora cercando l'immagine, senza costruirla. Appartiene a questo percorso anche lo scatto donato alla Galleria d'Arte Contemporanea di Cento, che fa parte di un ampio reportage su un evento fieristico dominato dal tema della fisicità e rientra in una più ampia ricerca sul corpo, che l'autore porta avanti da tempo. L'immagine di questi atleti-ballerini, colta al volo in un momento di preparazione a uno spettacolo, sembra, al contrario, costruita per la capacità di sorprendere l'istante in una dimensione straniante e fortemente espressiva, grazie alla magica imprevedibilità della Fotografia. Valeria Tassinari (G.A.M di Cento, Motta Editore, 2006) Grazie anche ad "artigiani" del ramo come Andrea Samaritani che, con questa mostra Appunti di cinema, ci offre un assaggio del suo lavoro. Fatto di scene e di fuori-scena, di ritratti curati e di scatti rubati, di autori e di pubblico, di cinema che si fa e che si consuma. Un lavoro che coglie piccole verità nascoste e mai banali. Paola Piacenza (Io Donna magazine del Corriere della Sera, dalla mostra Appunti di cinema, 2005)
Da sempre il suo lavoro lo porta a documentare gli artisti e i loro luoghi di lavoro. In questa occasione si è pensato di lasciarlo libero di interpretare le opere di Ghermandi (...) Graziano Campanini (dal libro Quinto Ghermandi, Skira, 2005)
"Sono anni che mi occupo di come la gente trascorre il tempo libero, e la convivialità. Appena sento parlare di sagre e di riscoperta di tradizioni nella campagna, mi sale l'adrenalina e mi viene voglia di correre con la mia macchina fotografica, a vedere che cosa si fa". Samaritani racconta così il "backstage" della foto che rappresenta il manifesto di "Aemiliana" del Comune di San Pietro in Casale (Bo). "Mi è piaciuto moltissimo lavorare con dei ragazzi, per di più tutti del posto. Ho cambiato un po' il target, visto che spesso, quando si parla di sagre e di tradizioni popolari, si finisce per fotografare esclusivamente persone anziane. Ci siamo divertiti, perché abbiamo fatto davvero un po' di scena, allestendo un vero e proprio set cinematografico in piazza, tutto recintato. Dentro la tavola apparecchiata abbiamo messo la bellissima scultura di Zamboni che rappresenta le mondine in bicicletta. Il set dava un po' l'idea di un "nuovo cinema paradiso", il film sulla piazza del paese, molto suggestivo". Patrizia Romagnoli (intervista sul periodico L'Orologio, 2005) Ut pictura poesis II comprende 25 fotografie di Andrea Samaritani che, ispirandosi al testo di Alda Merini dedicato alla cantante, immortala nei suoi scatti Angelica Battaglia. Le foto di Samaritani sono suddivise in quattro sezioni che hanno come elemento comune la quiete e la battaglia nella donna. (dal sito GoMarche, 14 ottobre 2005)
Le fotografie di Andrea Samaritani compiono un excursus cromatico dell'energia che si vive nei dancing. E ancora il movimento, l'intensità del rapporto fra ballerini di ogni età, le sonorità da fisarmonica, il battito delle mani che segue il ritmo, l'allegria di vivaci serate, i costumi da gara e le scuole, gli incontri e le emozioni, le attese e le note sullo spartito. Persino qualche amore può sbocciare. Tutto questo da una "semplice" canzone. Loredana De Pace (FotoCult, dicembre 2004) Le fotografie sono tutte orizzontali, perché il taglio dell'autore, Andrea Samaritani, è quello di una lunga sequenza quasi cinematografica di quadri "bassaniani", come li ha definiti il critico letterario Roberto Cotroneo nell'introduzione delle opere complete dei Meridiani della Mondadori. (La Nuova Ferrara, 21 gennaio 2004) La mostra accosta alle fotografie di Andrea Samaritani, che riproducono gli incanti della parola, il testo del romanzo, cercando di facilitare il compito del lettore che può ripercorrere con l'occhio fisico e con quello dell'immaginazione il tragitto del protagonista a Codigoro e a Volano, le suggestioni e le atmosfere che i luoghi sono e sono stati in grado di generare. Micaela Rinaldi (dalla presentazione della mostra I Luoghi dell'Airone, Il paesaggio letterario di Giorgio Bassani a Codigoro, 2004)
Nelle fotografie in catalogo la musica di Casadei è presente, attiva, dà ritmo; si possono ascoltare gli echi di un dialogo fra le note, i movimenti dei ballerini e gli scatti della macchina fotografica, si possono avvertire l'adesione al progetto e il lavoro preparatorio che Samaritani ha svolto per raccontare e documentare senza invadere la scena. Flavio Niccoli (dal libro Romagna Mia, Minerva Edizioni, 2004) Davvero difficile fotografare un giardino: mutano senza posa luci e colori, il fogliame si muove e si confonde, le profondità sfuggono. Ma in quello di Parma, un lembo del Settecento francese nel cuore di una città italiana, Paolo Righi e Andrea Samaritani riescono a cogliere, dopo mille scatti nel variare delle stagioni e delle ore del giorno, l'essenza del luogo. In un estremo sforzo di sintesi, 33 tavole di grande formato ci conducono fra viali e statue, fin dentro le sale dei due palazzi storici che vi sorgono, dove la decorazione richiama sempre la natura esterna, in un continuum affascinante. E ci rivelano il dialogo silenzioso tra le sculture, eterne ospiti del giardino, e chi lo frequenta in cerca di conforto o rifugio.
Carlo Mambriani (dal libro Il Giardino Ducale, Compositori, 2004)
E' sul filo della memoria l'omaggio fotografico che Andrea Samaritani ha reso al grande maestro Federico Fellini, interpretando con il suo obiettivo la Rimini del ricordo. (...) Il fotografo si è ispirato ai ricordi personali del regista sulla Rimini della sua infanzia. I racconti del grande Federico si sono tradotti in scatti, nove sue frasi si sono trasformate in altrettante immagini, illustrando in un intenso, evocativo bianco e nero i luoghi-simbolo di Rimini. Un viaggio per immagini in una Rimini che nei film di Fellini non si è mai vista. Sandra Minute (Amarcord in bianco e nero, Bell'Italia, agosto 2003)
Dal campo dell'oggettività a quello di una soggettività eccezionale, le foto di Samaritani sfiorano l'indagine scientifica per deviare verso un "pathos" che trova sostanza nell'espressione dei volti e appoggio nella realizzazione dei panneggi delle vesti. (...) Immagini di chiara lettura, in cui la luce corre attraverso le pieghe delle vesti e delle espressioni, si affiancano a semplici silhouette, in cui le figure, perdendo gradualmente la propria identità, sono assunte a simbolo universale di dolore. L'occhio curioso ma al contempo ricco di prezioso rispetto del fotografo, indugia sui volti, sulle vesti sconvolte da un vento potente che sembra trarre la sua origine da una immensa deflagrazione e che si risolve in un andamento continuo ed eterno fissato sulla pellicola. Michele Govoni (Art&Job Magazine, 15 maggio 2002) L'obiettivo fotografico si insinua invece là ove noi non possiamo andare: osserva il Cristo morto, nell'abbandono delle carni, dal punto di vista della Madonna, indugia sulle mani congiunte, si adagia sullo sguardo pensoso di San Giovanni, taglia il profilo splendido di Maria Maddalena. La scelta che Samaritani fa è una raffinata selezione di grigi, dal nitore della luce al nero delle cavità delle superfici. Elisabetta Pozzetti (La Voce di Ferrara, aprile 2002) Del Compianto, Samaritani ci dà una lettura suggestiva, con strettissimi primi piani e giochi di ombre che rivelano fin nei dettagli la potenza drammatica dell'opera. Luca Orsi (Il Resto del Carlino, 9 giugno 2001) Una lettura leggera e ironica delle opere d'arte viste attraverso la camera di Andrea Samaritani. Roberto Caramelli (I Viaggi di Repubblica, 7 settembre 2000) Protagonista degli scatti in bianco e nero di Samaritani è spesso l'arte, o meglio l'atteggiamento delle persone di fronte alle opere d'arte, con emozioni e pose spesso singolari, a volte paradossali. Piccole storie di emozioni generate da opere sia moderne sia antiche, colorate semplicemente dalla forza del contesto e dell'espressione. Fabio Alcini (Soprattutto, 30 settembre 2000) Nel tempo libero ammira il suo gilet porta tutto, concima la sua barba, cerca le macchine fotografiche che ha fatto affondare nelle valli di Comacchio e gioca al piccolo fotografo con le sue bimbe Maria Chiara ed Eleonora! Da quando lavora con Federico (insieme hanno realizzato più di 50 servizi per il settimanale Topolino) ha capito che la pazienza è un po' come una bella foto: va sviluppata. Federico Taddia (dal calendario sui Giochi di una volta. 1999) Il fotografo che si prefigge di documentare, soprattutto fenomeni antropologico-sociali, deve essere infatti smaliziato: il suo bagaglio culturale e la sua capacità di vedere dovrebbero lavorare con la scientificità di un entomologo. Per Samaritani questa necessità non si trasforma mai in una chiave di lettura dura, o grottesca, o sarcastica: nelle sue fotografie prevale la leggerezza, il rispetto per l'uomo, la simpatia e la pietà per la nostra condizione. Non sono dunque, le sue, fotografie spettacolari; Samaritani pare suggerire la forza della quotidianità, come un minimalista di oggi o un naturalista letterario del secolo scorso. (...) Una personalità eclettica Samaritani, instancabile e problematico autore sempre pronto a trasformare in analitiche risposte fotografiche i luoghi e gli eventi, piccoli e grandi, pubblici e privati, di questi anni. Pio Tarantini (FotoPro-Professionisti dell'immagine, ed. Reflex, marzo 1993) Le fotografie nelle quali Samaritani affonda (sotto la guida dell'organo della vista-visione, di quell'occhio-pensiero che gli conosciamo), nell'inquietudine che dilaga sotto all'emergente allegria del carnevale. Monica Farnetti (La Nuova Ferrara, 28 febbraio 1990) E' il carnevale di Cento fotografato: autore Andrea Samaritani. Il libro reca una interessante introduzione di Giovanni Guerzoni, dove tra l'altro è spiegato quanto appresso: "...credo che i coriandoli di cui parla il titolo di questo libro siano proprio le fotografie, una manciata di pezzetti di carta variopinta disseminati sulle pagine bianche..." e pur tuttavia - come in seguito precisa lo stesso prefatore - il volume è ben altro in quanto trattasi di una serie di fotografie eccezionali sulle varie edizioni del Carnevale centese. Sfogliando le pagine e quindi le illustrazioni fotografiche del volume, di grande formato, ci si trova dinanzi a un mondo variegato, fra maschere, carri e gente, donde si ricava non solo il fenomeno turistico-festivo del carnevale medesimo ma soprattutto un momento di vita e la conoscenza della realtà della vita stessa, attraverso il fatto allegorico che, fra l'altro, inquadra la storia di "una città con una grande storia". Antonio Caggiano (dal libro "Come iconografare un argomento", Maurizio Tosi editore, 1992.) (...) nessuna allusione a temi particolarmente trasgressivi o violenti compare nelle fotografie di Andrea Samaritani. (...) Il fotografo dà spazio persino alla tenerezza quando non, e avevo molto riserbo nell'impiegare questo termine, alla poesia. La capacità di stare sempre dentro alle cose fotografate è probabilmente l'intimo legame che unisce tutte le immagini di questo libro, immagini che si potrebbero definire, con un importante riferimento, à la savette, ma che alla sottile ironia di Cartier-Bresson sostituiscono la simpatia. Giovanni Guerzoni (dal libro Una manciata di coriandoli, InterBooks 1990) Il reportage di Andrea Samaritani, estremamente delicato che costringe anche noi a rifletterci nello specchio di Adrien". Lanfranco Colombo (Fotopratica, marzo 1989) Una sollecitante meditazione sulla fotografia, questo volume con una serie di immagini eseguite con una grande camera di legno attrezzata per la Polaroid 1000, e il reportage di Andrea Samaritani. Italo Zannier (Fotologia n° 10, 1989) Andrea Samaritani ha condotto un lavoro di grande discrezione, un reportage leggero e il più possibile vicino alla situazione. Solo di tanto in tanto si è concesso qualche riferimento al linguaggio stesso della fotografia, quasi che l'impegno, nel favorire la ricerca di una identità, fisica e mentale, della persona, fosse anche quello di trovare una identità culturale alla fotografia. Abbiamo dunque la rappresentazione di volti e corpi di persone cosiddette "diverse". E' chiaro che la fotografia, immagine fissa e, si diceva, in qualche modo "innocente", può essere, in questi casi, davvero spietata. Ma il lavoro di Samaritani non punta su dolorosi ritratti nè è volto al tono della denuncia, che in anni passati ha caratterizzato molta della nostra produzione fotografica. E' invece tutto basato sul racconto, costruito per frammenti ricchi di gesti, presenze, rapporti fra persone. Roberta Valtorta (dal libro Adrien allo specchio, 1987) Presente e come indispensabile la figura compare invece nella ricerca di Andrea Samaritani, e ancora il portico viene ritratto e addirittura giocato con la medesima sagoma di una tomba la cui lapide è da quello incorniciata. Angelo Andreotti (dal libro Fra Presenza e Assenza, InterBooks 1986) Le immagini di questo libro di Samaritani, dentro e attraverso il movimento pacifista italiano di questi anni, sono appunto un itinerario di luoghi, momenti, modi di essere e di manifestare il rifiuto per la guerra nucleare e la sua assurda logica di paura. "Percorsi di Pace" è però soprattutto una metafora, una chiave di lettura di questa mobilitazione di massa, dei suoi simboli, delle sue ritualità, del filo di speranza e di progetto che le sorregge. Samaritani, parla in fondo di se stesso e di molti di noi. Alberto Poggi (Rocca, recensione del libro Percorsi di Pace, marzo 1988)
Le immagini di Samaritani, che pure si riferiscono a "fatti" precisi e ben determinati (le manifestazioni appunto), sono significativamente incentrate non sull'azione, su ciò che accade, ma sui simboli e sulla ritualità di questi eventi. Roberta Valtorta (dal libro Percorsi di Pace, 1985) Le facce di questi giovani, nelle fotografie di Andrea Samaritani, che vogliono fare e dare, hanno sempre qualcosa di trascinante. Goffredo Fofi (dalla bozza del libro Giovani al plurale)
DATI PERSONALI
Luogo e data di nascita: Cento (Ferrara) 27 agosto 1962 Residenza: Cento (Ferrara) Recapito telefonico: 338-1913372 e-mail: andrea.samaritani@gmail.it
siti web: www.andreasamaritani.it, www.andreasamaritani.com, www.meridianaimmagini.it
TITOLO di STUDIO
Diploma di Maturità Magistrale
FORMAZIONE FOTOGRAFICA
La foto della prima atelier condotto da Mauro Vallinotto sull'utilizzo delle fotografie nelle Prime Pagine dei quotidiani al SiFest di Savignano sul Rubicone, 2010 Seminario con Giuseppe Lanci sulla Direzione della Fotografia nel cinema, Cineteca di Bologna, 1995 Seminario con Maurizio Rebuzzini sull'utilizzo professionale del Banco Ottico, Milano, 1993 Corso mensile sulla lettura, realizzazione e produzione di audiovisivi all'Istituto Salesiano di Bologna, 1977 Corso annuale di pittura alla Scuola di Artigianato Artistico del CentoPievese condotto da Salvatore Amelio, 1977
INCARICHI LAVORATIVI EXTRA FOTOGRAFICI
1995-1998 Incarico di vicepresidente della Cooperativa La Luna nel Pozzo 1990-1992 Bibliotecario presso la Meridiana Mediateca di via Gandusio a Bologna 1988-1990 Responsabile marketing e promozione libraria presso la casa editrice InterBoooks di Padova 1985-1987 Insegnante di sostegno nella scuola media di Renazzo per conto dell'Azienda Usl di Cento 1981-1983 Servizio civile dal 1981 al 1983 distaccato presso la Caritas diocesana di Ferrara, con incarico di seguire il progetto della Comunità terapeutica per tossicodipendenti Gruppo 175 e successivamente nella Cooperativa 81 della Città del Ragazzo di Ferrara 1981 Corso bimestrale residenziale full time per operatore di comunità terapeutica presso il Ceis di Don Picchi a Lucca
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