CARNEVALE DI AUSTIS (NUORO)Fotografie di Paolo Righi - Meridiana Immagini, BolognaIl carnevale di Austis e' stato recentemente riscoperto dopo un lungo periodo di oblio.
Il nome della maschera tipica e' Sos colonganos e deriva dal greco kolos che vuol dire pecora, che dovrebbe significare: coloro che si vestivano da pecore. I partecipanti hanno in volto una maschera di sughero completamente nera e dei rami di corbezzolo. Essa ha in se' fiori e frutti come auspicio di fertilita' continua.
A differenza delle altre maschere della Barbagia, la maschera di Austis ha sulle spalle ossi di animali che nel ritmo cadenzato della danza producono un rumore sordo e meno forte dei campanacci.
Fa parte del gruppo la figura de s'Urtzu vestita con una pelle di cinghiale completa di testa, che sta a significare colui che viene percosso, martoriato ossia la vittima del carnevale; essa e' sempre accompagnata da due guardiani vestiti completamente di nero e un cappuccio calato sulla fronte.
In testa tutte le maschere hanno pelli di volpe o di martora, sono muniti di bastoni e forconi che agitano in continuazione.
Riferimenti: Meridiana Immagini
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